Gino Cecchettin: “Il dolore ce l’ho dentro e mi accompagnerà, ma…”
Martedì 5 dicembre vi è stato l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin, la 22enne per il cui omicidio si trova in carcere l’ex fidanzato Filippo Turetta. Dopo il dolore e la sofferenza c’è spazio anche per la riflessione e, nel corso di un’intervista rilasciata a “Il Corriere della Sera”, Gino Cecchettin, il papà di Giulia, ha spiegato che ora il suo intento è quello di “preservare questa casa come la dimora di noi cinque”. Gino ha aggiunto di avere il dolore dentro e che lo accompagnerà, ma ciò che in questo momento gli preme “è fare in modo che, finita l’emozione, non ci si torni ad assopire”.
Gino Cecchettin e l’impegno civico
Nel discorso che ha tenuto durante i funerali di Giulia, Gino Cecchettin ha parlato di impegno civico e, nel corso di un’intervista rilasciata a “La Stampa”, ha voluto chiarire questo aspetto, spiegando che con una Fondazione o in altro modo il suo intento è quello di dedicare la sua vita a fare in modo che “non ci sia un’altra Giulia”. Il papà di Giulia ha confessato di non riuscire ancora a dormire e che ogni mattina, per trovare la forza, entra nella camera di Giulia e si stringe al suo cuscino “perché sa ancora di lei”.
Le parole rivolte ai genitori di Filippo Turetta
Quelli che sta vivendo sono giorni di grandissima sofferenza per la morte di Giulia, ma nonostante il grande dolore, Gino Cecchettin nell’intervista rilasciata a “La Stampa” ha voluto rivolgere delle parole anche ai genitori di Filippo Turetta, mandandogli “un grande abbraccio”. Il papà di Giulia ha spiegato che forse lui ritornerà a danzare sotto la pioggia e, quindi, a fare un sorriso, mentre i genitori di Filippo faranno molta più fatica: “Hanno tutta la mia comprensione e il mio sostegno”.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.