Gioele muore a 10 anni dopo essere caduto dal balcone al terzo piano, un testimone: "Ho sentito..."

Gioele è morto a soli 10 anni dopo essere precipitato dal balcone della casa dei nonni. La prima ipotesi su quel che è accaduto e le parole di un testimone.

Ambulanza - Fonte foto: commons.wikimedia.org
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Gioele muore a 10 anni dopo essere caduto dal balcone al terzo piano

Gioele non ce l'ha fatta: il bambino di soli 10 anni che ieri pomeriggio è caduto dal balcone al terzo piano della casa dei nonni a Castel del Piano, in provincia di Perugia. Dopo essere stato subito soccorso – come riportato da “IlMessaggero.it" – Gioele è stato a lungo in arresto cardiaco: è stato trasportato d'urgenza in ospedale ed è stato sottoposto ad una delicata operazione. Ricoverato in terapia intensiva, ha lottato tra la vita e la morte, ma alla fine non ce l'ha fatta: il decesso è avvenuto nel corso della notte.

Che cos'è successo?

Era un pomeriggio tranquillo, attorno alle 15:30, quando il silenzio di un soleggiato pomeriggio di periferia è stato rotto dalle urla improvvise e dalle urla spiegate di polizia e ambulanza che sono accorse sul posto. In quell'appartamento al terzo piano Gioele stava facendo i compiti: frequentava l'ultimo anno delle scuole elementari. I suoi genitori non c'erano ed il bambino stava studiando a casa dei nonni, mentre questi ultimi erano in un'altra stanza. Sulla base delle prime informazioni che sono state raccolte – come riportato da “IlMessaggero.it" – si alza dalla scrivania e avvisa: “Faccio una cosa, torno subito". A quel punto Gioele è uscito dal balcone e da lì, per motivi che al momento risultano ancora al vaglio degli investigatori, precipita per circa 10 metri. Il bambino è caduto nel piccolo patio della sua abitazione, quella a piano terra nella quale vive con i suoi genitori ed i suoi fratelli. Lì, riverso tra le mattonelle, i nonni lo hanno visto dal loro balcone, con la porta finestra ancora aperta, ed hanno lanciato l'allarme, con la palazzina che è stata risvegliata da urla e pianti disperati.

Perché Gioele è caduto? C'è un'ipotesi

Nella casa è intervenuta anche la polizia scientifica impegnata nel tentativo di comprendere quel che è successo e, nello specifico, come il ragazzino possa essere precipitato da quel balcone. Non vi sono dubbi sul fatto che si sia trattato di incidente e – come riportato da “Ilmessaggero.it" – una delle ipotesi è che il bambino di 10 anni possa essersi sporto troppo dalla ringhiera nel tentativo di allungare lo sguardo fino al campetto di calcio poco distanza dalla casa: è possibile, dunque, che Gioele volesse vedere chi stesse giocando in quel momento.

NELLA PAGINA SUCCESSIVA LE PAROLE DI UN TESTIMONE


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Le parole di un testimone

Un uomo che ieri pomeriggio si trovava a pochi metri dalla palazzina nella quale si è consumata la tragedia ha fornito la sua testimonianza e – come riportato da “IlMessaggero.it"-  ha raccontato: “Ho sentito gridare aiuto. Urla disperate. Poi un via vai di sirene e auto della polizia". Il testimone ha aggiunto che quando hanno capito cosa fosse successo, a tutti è venuto da piangere. L'uomo ha raccontato di avere ancora davanti agli occhi quel che ha visto: “Erano tutti disperati, uno strazio".

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.