Giovane ucciso a Spoleto, la testimonianza: "Signora aiutami, chiama un'ambulanza. Mi hanno accoltellato...".

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Giovane ucciso a Spoleto

Omicidio nella notte a Spoleto, dove – come riportato da “LaNazione.it" – un giovane di 28 anni è morto dopo essere stato aggredito all'interno di un appartamento di via 2 giugno, al culmine di una lite. La dinamica dei fatti in queste ore risulta essere al vaglio dei Carabinieri della compagnia di Spoleto che stanno ricostruendo gli ultimi minuti della vita del 28enne. Stando a quanto si apprende – sulla base delle prime testimonianze – pare che il giovane attorno alle 21:00 di ieri sera sia stato vittima di una colluttazione all'interno dell'abitazione di via 2 giugno e poi sarebbe scappato in strada per chiedere aiuto.

“Signora aiutami, chiama un'ambulanza. Mi hanno accoltellato…".

A soccorrere il giovane accoltellato è stata una donna che abita nella casa nei pressi della quale è avvenuto il ferimento mortale. La donna – come riportato da “Ansa.it" – ha raccontato ciò che è successo: “Ho visto un ragazzo che si aggrappava alla recinzione di casa e mi ha detto 'signora aiutami, chiama un'ambulanza. Mi hanno accoltellato". La donna ha raccontato all'Ansa che erano circa le 21 meno cinque e si trovava in cucina, dove stava caricando la lavastoviglie con la finestra spalancata.

I Carabinieri hanno fermato un uomo

Stando a quanto si apprende – come riportato da “IlFattoQuotidiano.it" – i Carabinieri di Spoleto hanno arrestato un uomo di 42 anni albanese con l'accusa di omicidio. L'uomo è già noto alle forze dell'ordine e sottoposto a libertà vigilata e, ieri sera, al cultime di una lite sotto la propria abitazione, avrebbe colpito al torace il 28enne con un coltello.

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