Giovanni Terzi, il marito di Simona Ventura: ecco come ha scoperto di avere una rara malattia

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Giovanni Terzi e Simona Ventura tornano per una notte a Ballando con le Stelle

Nella serata di oggi, sabato 9 novembre 2024, torna il consueto appuntamento con “Ballando con le Stelle", il dance show alla cui conduzione c'è Milly Carlucci. A vestire i panni di “ballerini per una notte" stasera saranno Giovanni Terzi e la moglie Simona Ventura: per loro si tratta di un dolce ritorno nel programma, visto che entrambi erano stati concorrenti in gara nel corso della passata edizione. Questa volta Terzi e la Ventura scenderanno in pista accompagnati dai ballerini Giada Lini e Pasquale La Rocca ed eseguiranno tre balli sulle note delle canzoni “Your Sonda", “Manbo Italiano" e “Gli amori".

Giovanni Terzi e l'amore con Simona Ventura

Il giornalista e scrittore Giovanni Terzi è nato il 26 giugno del 1964 a Milano ed è sentimentalmente legato a Simona Ventura dal 2018. La coppia aveva programmato più volte il matrimonio, ma ha dovuto rinviare le nozze per tre volte: la prima per la pandemia, poi per la seconda ondata e, infine, per lo scoppio della guerra in Ucraina. Terzi e la Ventura, però, sono riusciti a sposarsi lo scorso 6 luglio in un hotel di Rimini, con la cerimonia che è stata officiata da Stefano Bonaccini, il Presidente della Regione Emilia-Romagna. In un'intervista rilasciata da Simona Ventura a “Domenica In" lo scorso mese di settembre, SuperSimo ha raccontato cosa rappresenta il matrimonio in età matura, spiegando che la differenza sta nel fatto che si tratta di un incontro di anime, è qualcosa di molto profondo in quanto ci si sceglie ed è bellissimo. Chiaramente la Ventura ha aggiunto che anche le nozze da giovani sono importanti, ma emozionalmente diverse.

Giovanni Terzi e la malattia

Nel 2021 Giovanni Terzi ha annunciato di avere una malattia genetica rara, la dermatomiosite amiopatica, una patologia che colpisce i polmoni. Nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale “DiPiù", il giornalista e scrittore ha spiegato che si tratta di una malattia che lo limita molto, in quanto la sua capacità di respirare è quasi dimezzata rispetto a prima. Ha sempre troppo poco ossigeno nel sangue e questo lo espone in modo costante ad ischemie a altre gravi conseguenze su cuore e cervello. Si tratta di una malattia dalla quale non è possibile guarire, ma si può solo impedirle di peggiorare. Terzi aveva spiegato che l'unica soluzione definitiva sarebbe quella di un trapianto di entrambi i polmoni. La dermatomiosite amiopatica, inoltre, è la stessa malattia che ha provocato la morte della madre.

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