Giulia Cecchettin, nuovo messaggio del papà Gino: "L'unica..."

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Prima notte in carcere per Filippo Turetta

Prima notte nel carcere Montorio di Verona per Filippo Turetta. Il 22enne – secondo quanto appreso dall'AGI – ha dormito e trascorso una notte tranquilla, mentre stamattina ha fatto colazione. Turetta è sorvegliato a vista dagli agenti della polizia penitenziaria che notte e giorno si assicurano che non compia atti autolesionistici. Si tratta di una precauzione determinata da due ragioni: dalla volontà di togliersi la vita manifestata dallo stesso Turetta prima della morte di Giulia Cecchettin e quando ha riferito agli agenti tedeschi di aver pensato di farla finita dopo il femminicidio, oltre che dal clamore mediatico.

Martedì l'interrogatorio di garanzia

Nella giornata di martedì 28 novembre 2023 – come riportato da “Agi.it" – è previsto l'interrogatorio di garanzia e – come spiegato nelle scorse ore dal nuovo avvocato che assiste Filippo Turetta, ossia Giovanni Caruso, il legale non ha ancora avuto modo di studiare le carte per valutare il modo migliore per impostare la difesa. La prima scelta di Turetta, dunque, dovrà realizzarsi tra le opzioni di avvalersi della facoltà di non rispondere oppure rispondere alle domande del gip o, infine, rendere delle dichiarazioni spontanee.

Giulia Cecchettin, nuovo messaggio del papà Gino: “L'unica…"

Intanto Gino Cecchettin, il papà di Giulia, ha pubblicato sui social un nuovo messaggio contro i femminicidi, postando un'immagine con una frase ben chiara: “L'unica mano alzata su una donna deve essere quella per invitarla a ballare".

 

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