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Giulia Michelini finita in ospedale durante le riprese di “Afrodite”: “La mia sofferenza tra infezioni e attacchi di panico…”

Giulia Michelini è la protagonista, insieme ad Ambra Angiolini, del film "Afrodite", diretto da Stefano Lorenzi: i dettagli del suo calvario

Giulia Michelini finita in ospedale durante le riprese di “Afrodite”: “La mia sofferenza tra infezioni e attacchi di panico…”
Giulia Michelini

Durante le riprese ha preso un batterio nel lago ed è stata ricoverata perché continuava ad accusare problemi ai polmoni

Sono state un vero percorso ad ostacoli le riprese del film “Afrodite” girate dall’attrice Giulia Michelini, nota al grande pubblico per aver recitato il personaggio di Rosy Abate nella storica fiction di Canale 5, “Squadra Antimafia”. L’attrice 39enne nata a Roma ha raccontato di essere stata ricoverata per diversi giorni in ospedale a causa di un batterio contratto mentre stava effettuando le riprese subacquee. La Michelini ha interpretato il ruolo di una sommozzatrice nel film di Stefano Lorenzi del cui cast fa parte anche Ambra Angiolini.

La sua odissea

Oltre all’infezione, l’attrice ha accusato anche un episodio di attacco di panico mentre stava girando una scena sott’acqua.Insomma, un piccolo calvario dal quale l’attrice romana è uscita per fortuna indenne anche se dal suo racconto traspare ancora la paura. Proprio l’aspetto subacqueo della sua parte era quello che inizialmente l’aveva stimolata ad accettare il ruolo nel film di Lorenzi, ma poi le cose sono andate diversamente dal previsto. “Era una di quelle cose che ho sempre volut fare – ha raccontato la Michelini – però poi mi dicevo: chi me lo fa fare ormai? Quando mi sono trovata di fronte alla cosa di doverlo fare ‘per forza’ perché senza brevetto non avremmo potuto immergerci, è stato complicato”.

L’infezione e le paure

Il batterio che l’ha costretta alla degenza in ospedale l’ha contratto durante le prime riprese in acqua. L’attrice ha poi accusato problemi ai polmoni che l’hanno indotta a sottoporsi ad accertamenti diagnostici. Durante le immersioni ha anche accusato attacchi di panico causate dalla paura di immergersi: “C’è stato un momento in cui volevo tornare su e l’istruttore mi ha detto: ‘Calma, guardami’”. Poi per fortuna tutto si è risolto per il meglio e l’attrice romana è riuscita a concludere la propria fatica senza subire altri traumi.

Il film diretto da Stefano Lorenzi

Le protagoniste di “Afrodite” sono due sommozzatrici (interpretate dalla Angiolini e dalla Michelini). Le scene sono state girate tra in Sicilia, tra Trapani e Favignana. Per poter recitare la parte delle sommozzatrici, le due attrici si sono dovute preparare a dovere, conseguendo anche il necessario brevetto da sub in modo tale da poter prendere parte alle scene in totale sicurezza e senza rischi di sorta.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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