Giuseppe e Karol, gli aggiornamenti: "Non sarebbero scomparsi insieme, ma...". Ecco tutti i dettagli

Karol Canu e Giuseppe Contini sono scomparsi da una settimana a Olbia: gli ultimi aggiornamenti.

Giuseppe e Karol. Fonte foto: ansa.it
Guarda la versione integrale sul sito >

Giuseppe e Karol, gli aggiornamenti: “Non sarebbero scomparsi insieme, ma…". Ecco tutti i dettagli

E' trascorsa una settimana dalla scomparsa di Karol Canu di 17 anni del quindicenne Giuseppe Contini. Al momento non c'è alcuna certezza su dove possano essere andati i due adolescenti e su cosa potrebbe essere successo. Nella puntata di ieri di “Chi l'ha visto?" in onda su Rai3, i familiari dei due giovani hanno lanciato un nuovo appello, e una richiesta di cercare i ragazzi è arrivata anche dal Garante per l'Infanzia, Carla Puligheddu.

Le indagini in corso

E' la polizia di Olbia a occuparsi della scomparsa dei due minori, che non si sono sbilanciata su nessuna ipotesi. Come riporta Fanpage.it, secondo le ultime notizie trapelate, starebbero cercando indizi anche nel mondo della droga. inoltre, dalle ultime ricostruzioni emergerebbe come Karol e Giuseppe non sarebbero scomparsi assieme, ma si sarebbero incontrati successivamente. Intanto, i telefoni risultano essere ancora spenti e l'ultima cella a cui si era agganciato il telefono di Giuseppe lo collocava nella zona dell'istituto Agrario, la sera stessa della sua scomparsa. Presunti avvistamenti nella zona di Cabu Abbas, periferia di Olbia, sono stati smentiti. Erano state segnalate due persone vestite di nero ma in realtà erano degli escursionisti.

L'appello “Cerchiamo Karol e Giuseppe con ogni mezzo"

L'appello lanciato dalla garante per l'infanzia e l'adolescenza della Sardegna è rivolto a tutte le istituzioni e alle comunità dell'Isola. “Karol e Giuseppe hanno una famiglia che li attende con apprensione. La loro famiglia siamo tutti noi sardi. Karol e Giuseppe sono nostri figli, cerchiamoli con ogni mezzo. Mi rivolgo alle istituzioni preposte alla tutela del diritto di protezione delle persone di minore età residenti nel territorio regionale: non perdiamo altro tempo“.

Carla Puligheddu prosegue con il suo appello: “Mobilitiamo le coscienze delle comunità, gli organismi investigativi e le strategie di cui, non solo la Regione Sardegna, ma anche lo Stato, dispone. Chiunque avesse informazioni sui due ragazzi, avesse idee o anche fosse a conoscenza di ciò che è accaduto loro, oltre alle forze dell'ordine, può rivolgersi alla garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza nell'ufficio ubicato a Cagliari in via Roma 25 o attraverso l'invio di una email: garanteinfanzia@consregsardegna.it".

Guarda la versione integrale sul sito >

Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.