Le ricerche di Giustino Danilo Colella portano al terribile epilogo, ecco dove è stato trovato il cadavere del 19enne
Tragico epilogo nelle ricerche di Giustino Danilo Colella, il 19enne sparito nel nulla nel pomeriggio di ieri dopo un tuffo nel fiume Enza tra San Polo d’Enza e Traversetolo, in provincia di Reggio Emilia: il suo corpo senza vita è stato trovato pochi minuti fa, come riportato da Ansa.it, il che ha gettato nella disperazione i familiari, gli amici e tutti coloro che lo conoscevano, speranzosi di rivederlo ancora vivo. I Vigili del Fuoco reggiani hanno ripescato il cadavere sulla sponda parmense del fiume.
L’incidente
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica 30 giugno a San Polo d’Enza, al confine con la città di Parma, in un punto in cui un manufatto in cemento crea una sorta di cascata nel fiume. Un tratto molto pericoloso in cui la corrente dell’acqua è forte, e reso ancor più ostico dalle piene causate dal maltempo dei giorni scorsi. Il 19enne era un artigiano idraulico nato in Ucraina e cresciuto a Reggio Emilia, il quale si trovava al fiume con gli amici e si era tuffato in acqua per rinfrescarsi. Giustino non è mai più tornato sulla terraferma dopo esser stato risucchiato dalla forte corrente.
Il tentativo di salvataggio
Gli amici lo hanno visto gettarsi nel fiume e lo avrebbero anche ripreso in un video, tuttavia il giovane non è più riuscito a guadagnare la riva. Quando hanno capito che era in difficoltà hanno cercato qualcosa per aiutarlo ma in pochi attimi è sparito davanti ai loro occhi.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
