F1, Gp Australia 2025: deluso Hamilton
Il debutto di Lewis Hamilton sulla Ferrari, in occasione del GP d’Australia F1 2025 che si è disputato a Melbourne è stato caratterizzato da una certa tensione, che ha avuto il suo culmine con un deludente decimo posto, dopo il sorpasso subito nell’ultimo giro da Oscar Piastri su McLaren. Questo risultato è molto lontano dalle aspettative dei tifosi della Rossa e soprattutto dagli obiettivi prefissati dalla scuderia. Anche nei giorni precedenti alla gara, si era percepita una certa insoddisfazione da parte del sette volte campione del mondo, che è emersa chiaramente anche nelle comunicazioni radio del team avvenute nel corso della gara. E quanto riportato da gazzetta.it.
F1, le parole di Hamilton dopo la gara
Lewis Hamilton ha affermato a caldo ai microfoni di Sky che è stata una gara difficile, una delle più impegnative. Ha aggiunto che trovarsi in quelle condizioni per la prima volta, tra l’altro sotto la pioggia, a bordo della nuova vettura e con quella power unit, gestendo tutte le funzioni dello sterzo e le nuove comunicazioni con gli ingegneri, è stata una vera sfida. Hamilton ha confessato che sperava in risultati migliori, che ha resistito fino a quando ha potuto. Ha detto anche che a un certo punto si sono trovati in buona posizione per lottare per il podio, ma che poi è tornata la pioggia e la situazione è peggiorata. Parlando di prestazioni della Ferrari, al di sotto delle attese, ha aggiunto che non sono riusciti a portare la macchina nella giusta finestra di prestazione, ma che non crede che siano così lontani, come si è visto oggi. Ci tiene a precisare che anche in qualifica non sono riusciti a estrarre il massimo potenziale dalla monoposto.
Le comunicazioni
Il riferimento di Hamilton alle comunicazioni con gli ingegneri, segna l’inizio dei dialoghi emersi dai team radio, risultato di una nuova dinamica con un gruppo di lavoro diverso rispetto a quello con cui ha collaborato per anni in Mercedes. Questa situazione ha creato comunicazioni che devono ancora essere perfezionate. un episodio significativo è avvenuto verso la metà del GP d’Australia, quando Lewis si ritrovato bloccato all’ottavo posto, senza riuscire a superare Albon che lo precedeva. Il suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, ha detto al pilota britannico di attivare (per favore) il DRS subito dopo il cambio di marcia, ma la riposta di Hamilton è stata perentoria: “Lasciami fare, per favore, lasciami fare“.
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I team radio
Pochi minuti dopo, arriva una nuova comunicazione dal team, dove intimano a Lewis di provare a tenere attivo il K1, pur ammettendone la difficoltà. L’indicazione di Adami riguarda il pulsante in alto a destra dello sterzo, utile per facilitare i sorpassi. Per tutta risposta, Hamilton risponde con fermezza e nervosismo di non essere abbastanza vicino, che quando lo sarà, allora lo attiverà. Il sorpasso non arriva e al contempo il Gran Premio si fa esplosivo: Hamilton si trova per un breve momento addirittura secondo sotto la pioggia, mentre i suoi avversari rientrano ai box per cambiare le gomme. Lui è costretto a fermarsi un giro dopo, ritrovandosi in nona posizione. A quel punto, Hamilton dice: “Pensavo avessi detto che non avrebbe piovuto molto. Abbiamo perso una grande occasione“. Il team radio di Lewis è stato chiaro e diretto. Poco dopo si scusa, forse per la parolaccia utilizzata nel messaggio.
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