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Martedì 12 Novembre
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I messaggi che Giulia Cecchettin inviava alle amiche mostrano l’ossessione di Turetta: “Sai che…”

Ecco in che modo Filippo Turetta tormentava l'ex fidanzata Giulia Cecchettin: i messaggi fastidiosi svelati alle amiche

I messaggi che Giulia Cecchettin inviava alle amiche mostrano l’ossessione di Turetta: “Sai che…”
Filippo Turetta, in una foto tratta da Instagram. INSTAGRAM/ FILIPPO TURETTA +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ NPK +++

Messaggi intimidatori e minacciosi: ecco cosa scriveva Filippo Turetta all’ex fidanzata Giulia Cecchettin

Il rapporto tra Filippo Turetta e Giulia Cecchettin è ormai sotto gli occhi di tutti, in particolare degli inquirenti che stanno seguendo il caso nell’ottica del processo al killer della giovane di Vigonovo: da messaggi ed episodi ben precisi raccontati da testimoni (tra cui Elena Cecchettin, la sorella di Giulia) è emerso un rapporto insano e tossico, una relazione sostanzialmente controllata da Filippo che diventava pesante ed opprimente (non senza minacce di suicidio) puntando sul fatto che Giulia non riusciva a lasciarlo per sensi di colpa. Ecco, ad esempio cosa le scriveva qualche settimana fa quando la 22enne doveva uscire con le amiche, come svelato in diretta dal programma tv “Chi l’ha Visto?

Le angosce di Filippo

Una mattina Giulia sarebbe dovuta uscire con le sue amiche in tutta tranquillità, il che però a Filippo non stava bene: “Durante la strada – ha scritto Giulia ad una sua amica – mi ha molto insistentemente provato a convincere a dire ‘no’ alle altre o a fare in modo che fosse un invito per tutti e non solo per noi tre. Mi ha detto cose del tipo: ‘perché mi fai questo? Perché sei così cattiva, sai che mi fai stare male quando uscite da sole. Siete già andate a fare colazione due settimane fa. Se la cosa succede davvero niente sarà più come prima’. Insomma mi ha fatto intendere che potrebbe arrivare a lasciarmi“. Un vero e proprio terrorismo psicologico, un esempio di possessività da cui Giulia era uscita (interrompendo la relazione) senza però riuscire a lasciar andare davvero Filippo che la teneva sotto scacco con bluff di suicidio o gesti autolesionisti.

Il post

ALTA TENSIONE IN GELATERIA

Venerdì 3 novembre – ha aggiunto per “Chi l’ha Visto?” un’altra amica della 22enne scomparsa – Giulia mi aveva raccontato che pochi giorni prima aveva incontrato Filippo in una gelateria a Padova e lui le aveva chiesto ancora se volesse tornare insieme a lui. Ma all’ennesimo rifiuto di lei, ha avuto una reazione spropositata. Si è alzato e ha sbattuto le mani sul tavolo. Giulia mi ha detto di aver avuto paura e che per fortuna si trovavano in un luogo pubblico. Poi come ogni volta, dopo aver litigato, lui sarà tornato da lei e avranno fatto pace, sempre per i suoi sensi di colpa”.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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