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Il Conte di Montecristo, dove si trova la leggendaria isola del tesoro

Il Conte di Montecristo, dove si trova la leggendaria isola citata nel romanzo scritto da Alexandre Dumas (dal quale è tratta la miniserie in onda su Rai 1).

Il Conte di Montecristo, dove si trova la leggendaria isola del tesoro
Il Conte di Montecristo, dove si trova la leggendaria isola del tesoro

Il Conte di Montecristo, lunedì 27 gennaio appuntamento con la terza puntata

Nella serata di lunedì 20 gennaio 2025 è andata in onda la seconda puntata della miniserie evento evento “Il Conte di Montecristo“, diretta dal premio Oscar Bille August e ispirata al romanzo scritto da Alexandre Dumas. Il prossimo appuntamento con la miniserie è fissato per lunedì 27 gennaio 2025, quando andrà in onda la terza puntata (la penultima, in tutto infatti sono quattro). Nel corso della seconda puntata Edmond si è impossessato del famoso tesoro che era nascosto a Montecristo: ma dove si trova la leggendaria isola del tesoro?

Dove si trova l’Isola di Montecristo?

L’Isola di Montecristo è stata portata alla fama dal romanzo di Alexandre Dumas, Il Conte Di Montecristo, oltre che da tante rappresentazioni televisive come ad esempio la miniserie in onda sulla Rai, diretta dal premio Oscar Bille August, con protagonista è l’attore britannico Sam Clafin che interpreta Edmond Dantés. L’Isola di Montecristo fa parte dell’arcipelago toscano che comprende la più grande e famosa Isola d’Elba, oltre a Giglio, Capraia, Pianosa, Giannutri e Gorgona: tutte situate all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dichiarato riserva naturale per via della sua biodiversità assolutamente unica.

La leggenda del tesoro dell’Isola di Montecristo

La storia dell’Isola di Montecristo da anni ormai alimenta i racconti marinari della zona ed ha rappresentato il seme della trama di uno dei romanzi più universali della storia: “Il Conte di Montecristo” di Alexandre Dumas. Quest’ultimo visitò l’isola nel 1842 e ne restò incantato. Il protagonista del romanzo, Edmond Dantés – dopo essere fuggito dal castello d’If  – trovò proprio in una cavità dell’Isola un tesoro. Questa straordinaria opera letteraria attirò l’attenzione del botanico inglese George Watson Taylor che riuscì ad acquistare l’Isola dal Granducato di Toscana a metà dell’Ottocento, fino a quando – dopo la sua morte – il Regno d’Italia ne entrò in possesso, trasformando questo dominio in una prigione. Negli anni successivi, vista la sua straordinarietà, divenne una riserva di caccia utilizzata dalla famiglia reale fino a quando, nel 1971, è stata dichiarata in via definitiva la riserva naturale che si può ammirare anche oggi.

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Isola di Montecristo, un ecosistema unico

Grazie alla sua biodiversità e al suo ambiente che ancora oggi è puro e selvaggio, l’Isola di Montecristo rappresenta un ecosistema unico: a Montecristo, infatti, sono state catalogate oltre 300 specie botaniche, dalle palme alle agavi, fino ad arrivare anche a oleandri, aucalipti, allori, olivi, magnolie, viti e pini marittimi. Per quanto riguarda la fauna, invece, sull’isola si trovano la foca monaca mediterranea, il falco pellegrino, la rara aquila del Bonelli, oltre a varietà autoctone di capre e serpenti. Inoltre, solo sull’Isola vive la capra di Montecristo, una specie che conta poco più di 300 esemplari.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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