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Il gesto spontaneo degli altri detenuti nei confronti di Filippo Turetta: “Hanno scelto di…”

I detenuti che si trovano (per i reati più disparati) all'interno dell'infermeria dove si trova anche Filippo Turetta si sono resi protagonisti di un gesto spontaneo: "Hanno scelto di..."

Il gesto spontaneo degli altri detenuti nei confronti di Filippo Turetta: “Hanno scelto di…”
Un fermoimmagine tratto da un video mostra le auto con a bordo la gip e il pm escono dal carcere di Verona al termine dell'interrogatorio di Filippo Turetta, Veroma, 28 novembre 2023. ANSA/CHIARA EVANGELISTA

Domani saranno celebrati i funerali di Giulia Cecchettin

Nella mattinata di martedì 5 dicembre 2023, nella nella Basilica di Santa Giustina, a Padova, saranno celebrati i funerali di Giulia Cecchettin, la 22enne per il cui omicidio si trova in carcere l’ex fidanzato reo confesso Filippo Turetta. Stando a quanto riportato da “Ansa.it”, Filippo Turetta nel carcere di Verona gode dei diritti riconosciuti agli altri detenuti e, dunque, può guardare la televisione. Se lo vorrà, quindi, potrà assistere alle dirette televisive che trasmetteranno i funerali di Giulia.

Ieri l’incontro tra Filippo e i suoi genitori

Nella giornata di domenica 3 dicembre – come riportato da “Corriere.it – vi è stato il primo incontro tra i genitori di Filippo, Nicola ed Elisabetta, ed il figlio. I genitori sono giunti nel carcere di Montorio poco dopo le 12:00 e sono entrati nel cortile del penitenziario senza fermarsi nel parcheggio: una cautela che è stata adottata dalla direzione del carcere in modo da evitare la telecamera di una troupe televisiva che stava realizzando delle riprese all’ingresso. Non si tratta di favoritismi, ma solo di cautele considerato il grande clamore mediatico che ruota attorno alla vicenda.

Il gesto spontaneo degli altri detenuti nei confronti di Filippo Turetta

La direzione del carcere di Montorio, dunque, ha permesso ai genitori di Filippo di entrati nel cortile del penitenziario senza fermarsi nel parcheggio: una cautela che non è riconducibile ad alcun tipo di favoritismo, bensì adottata per via del clamore mediatico che accompagna la vicenda. Le stesse cautele che, in maniera del tutto spontanea – come riportato da “Corriere.it” – hanno scelto di adottare anche gli altri detenuti rinchiusi (per i reati più disparati) all’interno dell’infermeria dove si trova Filippo Turetta: cambiare canale quando in televisione si parla di lui, far sparire articoli e giornali che si occupano del caso nelle zone comuni.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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