Il padre di Filippo Turetta rivela: "Appena avrò il coraggio..."

Dopo l'arresto del figlio accusato di aver ucciso Giulia Cecchettin, Nicola Turetta parla ai giornalisti. Intanto, Filippo potrebbe essere accusato di omicidio volontario.

Il padre di Filippo
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Filippo Turetta quando tornerà in Italia?

Nicola Turetta è il padre di Filippo, il 22enne studente in procinto di laurearsi ed ex fidanzato di Giulia Cecchettin, sua coetanea, che è stato arrestato in Germania (dopo l'emissione di un mandato di cattura internazionale) con l'accusa di omicidio (dopo il ritrovamento del corpo senza vita della ragazza). Adesso si attende che il ragazzo torni in Italia, ecco cosa ha detto il padre Nicola.

Le parole del padre di Filippo Turetta, Nicola

Nicola Turetta parla con i giornalisti del figlio e non solo: “Sono contento che torni a casa. Vado a riprendermelo… però Gino poverino è rimasto senza sua figlia. Son due dolori completamente diversi. Sentirò l'avvocato se dobbiamo andare o no. Forse potrà venire, non occorre che andiamo in Germania“. E' quanto riporta Il Gazzettino.it. L'uomo ha anche detto che quando rivedrà il figlio, gli chiederà il perché di questa terribile tragedia “perchè ha fatto questo a Giulia“. Nicola Turetta non ha ancora sentito la famiglia della vittima: “appena avrò il coraggio di farlo, sì“.

Filippo accusato di omicidio volontario ma…

Il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi ha affermato a Padova “Il ritrovamento del corpo della ragazza chiaramente necessita il cambiamento del capo di imputazione, che quindi è stato cambiato. È omicidio volontario, allo stato, ma si tratta di una imputazione provvisoria perché dobbiamo fare tutti gli accertamenti tecnici sui luoghi, sui reperti, sulla macchina, dobbiamo sentire la versione dei fatti di Turetta, e solo a quel punto si potrà fare un'impostazione più completa". Il tribunale regionale di Naumburg, riporta ancora l'Ansa, potrebbe cominciare a esaminare la richiesta di estradizione di Filippo Turetta. Il giovane studente ha già acconsentito alla misura. La fuga del presunto assassino di Giulia Cecchettin è finita ieri, domenica 19 novembre, vicino a Lipsia. Filippo non aveva più soldi né benzina, non ha posto alcuna resistenza alla sua cattura.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.