Il papà di Filippo Turetta: "Mio figlio non è un mostro. Potrebbe aver scelto..."
di Marco Reda
Nicola Turetta smentisce categoricamente ogni possibilità di violenza di Filippo nei confronti di Giulia e avanza un'ipotesi su dove potrebbe esser stato
Nicola Turetta, il padre di Filippo, ha parlato a Il Corriere della Sera di cosa potrebbe essere successo tra il figlio e Giulia Cecchetin
Non si trovano ancora Giulia Cecchetin e Filippo Turetta, gli ex fidanzati di 22 anni scomparsi da Marghera sabato scorso: i due, che non avevano più una relazione ma sarebbero rimasti in buoni rapporti, avevano trascorso insieme il pomeriggio e la serata in un centro commerciale della cittadina veneta per poi sparire nel nulla. I Carabinieri di Teolo e Vigonovo indagano sulla vicenda (ieri i genitori di Giulia, e precedentemente quelli di Filippo, sono stati convocati in commissariato) per cercare di capire che fine abbiano fatto i ragazzi. Intanto Nicola Turetta, papà di Filippo, ha rilasciato un'intervista per Il Corriere della Sera in cui invita tutti quanti a non giudicare troppo presto il figlio, già praticamente accusato dal “popolo del web" di aver compiuto una strage ma senza alcuna prova.
La difesa di Nicola Turetta
“Mio figlio – ha spiegato il signor Turetta, affiancato dalla moglie – non avrebbe mai fatto del male a Giulia, non era un violento e lui la amava infinitamente. Vi prego, non dipingetelo come un mostro. Soffriamo molto nel vederlo dipingere come una persona aggressiva. O almeno in casa non ci ha mai mostrato un atteggiamento di questo tipo. Facciamo fatica a credere che lui abbia fatto del male a Giulia, non è davvero possibile. É un buono, era un po’'possessivo, ma non in modo patologico come lo descrivono. Un ragazzo a modo, lo sono entrambi. Giulia, per noi, è come una figlia“. L'ultima volta in cui i due sono stati visti insieme erano in auto di Filippo, una Fiat nera, e pare che stessero litigando… da quel momento in poi la macchina del giovane è stata segnalata in diverse località venete e persino oltre il confine con l'Austria, i telefoni però al momento sono irrintracciabili e la preoccupazione è tanta. Nicola Turetta, tuttavia, avrebbe un'ipotesi.
L'idea del signor Turetta
“Filippo è un ragazzo previdente e non è mai senza soldi – ha annunciato il papà di Filippo – usciva sempre con denaro contante oltre alla sua Postepay. Conoscendolo potrebbe avere scelto un campeggio dove trascorrere la notte e avere fatto la spesa in qualche supermercato. Può circolare con l'auto per giorni facendo rifornimento in qualche self-service“. Molto complicato, dunque, “acchiappare" Filippo ma la domanda che si stanno facendo in tanti (soprattutto i familiari) è questa: con lui c'è anche Giulia o è successo qualcosa prima della fuga?
Congelata la sessione di laurea di Giulia
E proprio la Cecchetin avrebbe dovuto laurearsi oggi, giovedì 16 novembre 2023, coronamento di un percorso di studi e preludio ad una carriera da fumettista che la giovane è desiderosa di intraprendere: Filippo, anche lui studente universitario, era più indietro con gli esami e c'è chi sostiene che fosse invidioso di Giulia, anche se la famiglia smentisce categoricamente che avrebbe potuto farle del male per questo momento. Seguiranno aggiornamenti.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
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