Immacolata Fiorentino, chi è la donna morta a 45 anni dopo un intervento di bendaggio gastrico

Il legame con la famiglia e i figli speciali: ecco chi era Immacolata Fiorentino, la donna scomparsa tragicamente pochi giorni fa a Napoli

Immacolata Fiorentino - Foto Facebook
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Ecco chi era Immacolata Fiorentino e la sua terribile storia

Immacolata Fiorentino, 45enne residente nel quartiere Ponticelli di Napoli, è morta lo scorso 6 gennaio presso la clinica “Bianchi" di Portici, nel capoluogo campano. La donna aveva vissuto un lungo calvario dopo un intervento di bendaggio gastrico effettuato a novembre presso il “Nuovo Policlinico" di Napoli, da lì non si è più ripresa ed è scomparsa tra il dolore e la rabbia dei familiari, una vicenda che ha lasciato forti dubbi sulla gestione della sua situazione fisica. Ecco cos'è successo e chi era la donna scomparsa, come riportato da Corriere.it.

La storia clinica e il calvario

Il percorso di Immacolata Fiorentino è iniziato il 22 novembre 2024 quando, come anticipato, è stata sottoposta a un intervento di bendaggio gastrico. Durante l'operazione complicazioni gravi come un'embolia polmonare e un arresto cardiocircolatorio hanno reso necessario il trasferimento in Rianimazione, dove è rimasta in coma per 22 giorni. Dopo il risveglio è stata trasferita in terapia sub-intensiva e, il 3 gennaio, alla clinica “Bianchi" per la riabilitazione. Tuttavia, dopo soli tre giorni, le sue condizioni sono peggiorate drammaticamente portando al decesso. I familiari hanno denunciato presunte incongruenze nei resoconti medici e parlano di possibili negligenze che avrebbero complicato il trattamento.

Una madre devota e la tragedia dei figli

Immacolata Fiorentino era una donna appassionata e dedita alla famiglia. Aveva adottato tre figli di origine africana, di cui era profondamente orgogliosa (tra loro una ragazza di 13 anni con eccezionali doti atletiche, vincitrice di competizioni regionali e seconda ai campionati italiani di corsa). Amante della musica neomelodica, Immacolata aveva un legame speciale con i genitori la cui perdita aveva segnato profondamente la sua vita. Ora i suoi familiari chiedono giustizia per onorarne la memoria e comprendere cosa sia realmente accaduto.


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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.