A chi spetta il nuovo sussidio a sostegno del reddito introdotto dal governo? Ecco tutti i dettagli
La nuova social card da 500 euro è un supporto approvato dal governo per sostenere tutte quelle famiglie che versano in condizione di disagio dal punto di vista economico. Uno strumento che di fatto sostituirà la vecchia carta dedicata a te, per consentire alle famiglie di potersi approvigionare di beni di prima necessità oltre che a garantire l’accesso a servizi essenziali come carburanti e abbonamenti ai trasporti pubblici. In questo modo si punta a garantire una qualità di vita migliore alle persone a basso reddito.
I benefici legati alla social card
Consentendo a centinaia di migliaia di famiglie italiane di poter acquistare beni di prima necessità, con la social card si creerà anche un circolo virtuiso per il tessuto socioeconomico del Paese. Tutte le regole della social card sono state stilate ed elencate all’interno del Decreto Ministeriale del 4 giugno 2024. Si tratta di un contributo che sarà appannaggio di quelle famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro.
A chi spetta
Il bonus in questione verrà erogato in una carta prepagata tramite Poste Italiane e PostePay. Per poter fruire di questa agevolazione occorre che tutti i membri della famiglia risultino iscritti all’Anagrafe della popolazione residente. Inoltre dovranno essere in possesso di una certificazione ISEE in corso di validità. Non potranno beneficiare della social card tutti quei soggetti che già percepiscono altre indennità come l’Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti, la NASPI, la DIS-COLL, l’indennità di mobilità e i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito.
Cosa si potrà acquistare
Per poter ottenere la social card non è prevista la presentazione di una apposita domanda. Saranno i comuni, una volta valutati i requisiti, ad avvisare direttamente i beneficiari tramite una comunicazione che verrà inviata via raccomandata. L’utilizzo della carta non è illimitato. Potranno essere acquistati solo alcuni beni ritenuti di prima necessità, tra i quali le carni, il pescato, latte e uova, Olio di Oliva, pasta, farine, ortaggi e frutta, legumi, lieviti naturali, cioccolato, acqua, caffè e te. Inoltre potranno essere acquistati anche carburanti o, in alternativa abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
