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Incendio in discoteca provoca 13 morti in Spagna, l’ultimo messaggio alla mamma: “Ti voglio bene, stiamo…”

L'inquietante messaggio vocale di una ragazza morta durante l'incendio in discoteca, cosa ha detto alla madre prima di perdere la vita

Incendio in discoteca provoca 13 morti in Spagna, l’ultimo messaggio alla mamma: “Ti voglio bene, stiamo…”
X BOMBEROS MURCIA +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ NPK +++

Tredici vittime e decine di feriti/dispersi dopo un incendio in discoteca, il terribile messaggio di una “condannata a morte” prima del dramma

Una vera tragedia quella avvenuta poche ore fa in Spagna, un dramma in cui si registrano diversi morti: un incendio è scoppiato all’improvviso in una discoteca, come riportato da Ansa.it, provocando tredici vittime e alcuni feriti/dispersi. Il rogo è divampato all’interno del club La Fonda Milagros, nella città di Murcia, che in quel momento era pieno di gente rimasta intrappolata mentre le fiamme si propagavano. E iniziano ad apparire le testimonianze di chi è stato contattato da coloro i quali stavano per morire nella discoteca, ecco cosa ha scritto una ragazza alla mamma (come riportato da FanPage.it).

Il terribile messaggio

Una 28enne di Caravaca de la Cruz, giunta a Murcia pochi giorni prima del dramma insieme al fidanzato e ad alcuni amici, ha contattato la famiglia intorno alle 6 del mattino di oggi mentre era nel night club: nell’inquietante audio che il padre ha fatto ascoltare alla stampa locale emergono le frasi “mamma ti voglio bene, stiamo per morire con sullo sfondo urla di persone in preda panico. I tredici malcapitati sono morti intossicati prima del crollo del tetto de La Fonda, una vicenda davvero clamorosa e tra le più gravi mai accadute nella città spagnola. Fortunatamente però qualcuno è riuscito ad uscire indenne dalla tragedia…

Le parole di un sopravvissuto

Ho cominciato a sentire odore di fumo – ha dichiarato un sopravvissuto – abbiamo subito visto che il fumo proveniva dal piano superiore e i dipendenti del locale hanno cominciato a dirci di evacuare. Con gli addetti e alcune persone che erano al piano di sotto, abbiamo aiutato molte persone a uscire in strada. C’erano centinaia di persone nel club perché c’erano molti festeggiamenti. Non avrei mai potuto immaginare che quella che era iniziata come una cena di compleanno a La Fonda sarebbe finita così tragicamente”.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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