Incidente Mestre, sopravvissuto un neonato di pochi mesi: il commovente gesto dei genitori che lo hanno salvato

Il gesto istintivo dei genitori ha permesso al neonato di salvarsi non solo dall'impatto ma anche dalle fiamme che si sono sviluppate in seguito

Incidente Mestre, Vigili del fuoco in azione
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Non si sa ancora se i genitori del neonato sopravvissuto sono ancora in vita: invariato il numero delle vittime accertate

Ha del miracoloso la storia del bambino di pochi mesi che è riuscito a scampare alla morte in seguito al terribile incidente avvenuto a Mestre nella serata di ieri dove hanno perso la vita 21 persone. Lo schianto, fra le altre vittime, è risultato fatale a tre bambini che si trovavano dentro al pullma che per ragioni da accertare è uscito fuori strada precipitando da un cavalcavia. A perdere la vita sono stati un bambino di un anno e mezzo, un 12enne e un'altra minorenne della quale non si conosce l'età.

Il gesto eroico che ha salvato la vita del neonato

Molto probabilmente a salvare la vita del bambino di pochi mesi è stato il gesto eroico dei genitori che hanno fatto da scudo alla propria creatura attutendo l'impatto. Un gesto istintivo che ha permesso al neonato di salvarsi non solo dall'impatto ma anche dalle fiamme che si sono sviluppate in seguito. Al momento, però, non si conosce la sorte della madre del padre del bambino. Potrebbero anche essere, almeno così si spera, tra gli altri sopravvissuti ancora da identificare.

La situazione degli altri bambini

Sono invece gravi le condizioni di una bambina di 4 anni che è stata trasportata in codice rosso in ospedale insieme ad una donna di 50 anni dopo il tragico incidente avvenuto alle 19:50 di ieri. Le sue condizioni sono disperate per via delle profonde ferite riportate dopo che il bus è precipitato e ha preso fuoco. Al momento non si sa se i genitori della vittima erano dentro il pullman o se la bambina viaggiava insieme ad altre persone.

Non ci sarebbero nuove vittime

La buona notizia è che oltre ai 21 decessi già accertati, non ci sarebbero altre vittime. Sono 15 le persone rimaste ferite che sono al momento in cura presso gli ospedali della Regione. Quattro di loro versano in condizioni disperate e sono al momento ricoverati in terapia intensiva. E' andata (relativamente) bene a due fratellini tedeschi di 7 e 13 anni che se la sono cavata con fratture al femore ed altri traumi articolari. Le vittime al momento identificate sono solo 8.


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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.