Incidente Mestre, trovata la scatola nera del bus: "Da oltre un anno..."

La Procura di Venezia ha ottenuto informazioni fondamentali sullo stato del guardail da cui è precipitato il bus: tutti i dettagli

Foto ANSA/ANDREA MEROLA
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Le ultime notizie sul tragico incidente di Mestre: ecco cosa è stato scoperto sulla scatola nera del bus

Continua a tener banco il caso del terribile incidente di Mestre in cui, il 3 ottobre scorso, un bus è precipitato da un cavalcavia schiantandosi al suolo: il bilancio è di 21 morti e 15 feriti, una vera strage che rientra tra le più clamorose della storia recente italiana. La Procura di Venezia indaga sulla vicenda (si procede con l'accusa di omicidio plurimo contro ignoti) e gli inquirenti hanno trovato la “scatola nera" del pullman, la quale ora verrà analizzata per scoprire cosa abbia causato lo schianto. Ecco intanto gli ultimi dettagli inquietanti emersi dalle indagini, come riportato da IlGazzettino.it.

Le condizioni del bus

Negli ultimi giorni si è parlato molto delle presunte cattive condizioni del guardrail che avrebbe potuto evitare la caduta del pullman dal cavalcavia: da quanto emerge gran parte della documentazione sul pessimo stato della struttura si trovava già in Procura a Venezia da più di un anno, il materiale era stato acquisito dagli uffici giudiziari in base ad articoli di stampa che riportavano il grave stato del cavalcavia. Decisive in tal senso anche le dichiarazioni dell'Assessore ai Lavori Pubblici Renato Boraso, il quale richiedeva un intervento urgente sulla struttura stradale che evidentemente non è mai avvenuto. Cosa succederà ora?

Le mosse della Procura

In attesa dell'analisi della “scatola nera" del bus, da cui potrebbero emergere eventuali guasti meccanici del veicolo (da aggiungere al malore dell'autista), è da capire come la Procura intenderà muoversi visto il chiaro intento da parte delle amministrazioni locali di ignorare i report sul cattivo stato del guardrail. E proprio sulla barriera è prevista una perizia da parte degli esperti, atto che però non sarà facile e che rischia di allungare ulteriormente la durata dell'inchiesta.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.