Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Martedì 12 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Invalidità civile, importante novità: ecco cosa cambia e a partire da quando, tutti i dettagli

Il Governo italiano annuncia novità significative riguardo il sussidio di invalidità civile: ecco cosa cambierà nei prossimi mesi e come richiederlo

Invalidità civile, importante novità: ecco cosa cambia e a partire da quando, tutti i dettagli
Foto SenzaEta.it

Ecco cosa cambierà presto per la richiesta dell’invalidità civile: tutte le novità del Governo

Novità importanti riguardo la richiesta di invalidità civile: la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli ha annunciato che, nell’ottica di aggirare lo “scoglio” della burocrazia e snellire le procedure di ottenimento del sussidio, lo Stato italiano ha deciso di attuare delle modifiche sostanziali al provvedimento. Ecco di cosa si tratta e da quando entreranno in vigore le novità, come riportato da Ansa.it.

Le novità sull’invalidità civile

Dal 1° gennaio 2025 saranno aggiornati criteri, definizioni e modalità di accertamento dell’invalidità, il provvedimento sarà però attivo dal 2026. In sostanza l’intero iter legato all’invalidità civile sarà unificato, e non più scaglionato e a carico di enti diversi, e affidato totalmente all’INPS, uno dei più importanti istituti previdenziali italiani. “Per la prima volta c’è un cambio culturale – ha spiegato la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli – nei confronti delle persone con disabilità grazie all’approvazione in Consiglio dei ministri di due decreti attuativi della legge quadro sulla disabilità, il più importante riguarda le nuove modalità di accertamento della condizione di disabilità civile e la realizzazione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato della persona con disabilità”.

I fondi stanziati

Il Governo ha fatto sapere che i fondi a disposizione per l’attuazione delle riforme relative all’invalidità civile ammontano a 350 milioni di euro a partire dal 2026, a cui si aggiungeranno ogni anno 85 milioni. Un intervento molto corposo quello dello Stato che, a quanto pare, sarebbe sceso in campo in prima linea per aggirare i cavilli burocratici del nostro stesso Paese.

NON DIMENTICATE DI ISCRIVERVI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto