L’Isee ha sempre una validità annuale, ecco cosa fare per poter ottenere l’assegno unico
L’ISEE è il documento fondamentale previsto dalla normativa vigente per accedere a bonus e agevolazioni. Ha una validità annuale, pertanto va sempre rinnovato all’inizio del nuovo anno. Anche per richiedere l’assegno unico occorre avere un Isee aggiornato annualmente, anche perchè l’assegno va rivalutato annualmente anche in base alla composizione del nucleo familiare e alla situazione reddituale. Per ottenere il nuovo importo dell’assegno unico per figli 2024 occorre fare l’Isee a gennaio mentre i nuovi pagamenti decorreranno a partire dal mese di febbraio 2024.
Come funzionano gli arretrati
Coloro che presentano la domanda entro il 29 febbraio, potranno ottenere anche le mensilità arretrate (gennaio e febbraio), mentre se la domanda viene effettuata dopo quella data, ma comunque entro il 30 giugno, si avrà diritto al percepimento degli importi arretrati a partire dal gennaio 2024. Se invece la domanda per l’assegno unico viene presentata dal 1 primo luglio, l’assegno unico per figli viene erogato solo per l’importo spettante alla famiglia, ma non è prevista la corresponsione degli arretrati.
Cosa fare in caso di variazione del reddito
Quando si verifica una variazione significativa dal punto di vista reddituale per un valore superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale calcolata nell’Isee ordinario, occorre presentare un nuovo Isee. Lo stesso vale se un lavoratore dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, per una qualche ragione, si ritrova senza un lavoro o subisce una riduzione o sospensione del lavoro. La modifica è richiesta anche quando un lavoratore autonomo presente nel nucleo familiare cessa la propria attività oppure se nel nucleo familiare vi sono soggetti che percepiscono nuovi trattamenti assistenziali o previdenziali.
Procedure e tempi per fare Isee per assegno unico figli 2024
Il rinnovo dell’Isee può essere fatto mediante una procedura molto semplice che può essere espletata anche telematicamente, accedendo al sito Inps con le proprie credenziali Spid, Cns o Cie. E’ possibile rivolgersi anche ad un Caf che supporterà il contribuente nella fase di compilazione e presentazione della domanda stessa. Fra i documenti che sono ritenuti necessari per presentare la Dsu finalizzata all’ottenimento dell’Isee vi sono il codice fiscale e il documento d’identità del richiedente, oltre al codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare.
Va anche obbligatoriamente allegata l’ultima dichiarazione dei redditi con modello 730 o Cud. Vanno inoltre allegati anche i certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, il contratto di affitto, la certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili e tutte le documentazioni concernenti il percepimento di trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche borse di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli.
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