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Jannik Sinner e la risposta agli attacchi di Kyrgios: “So di…”

Alla vigilia degli Australian Open 2025, Jannik Sinner è ancora costretto a rispondere alle domande che riguardano le accuse che riceve continuamente da Kyrgios aul tema doping: ecco cosa dice l'altatesino

Jannik Sinner e la risposta agli attacchi di Kyrgios: “So di…”

Jannik Sinner e la risposta agli attacchi di Kyrgios alla vigilia degli Australian Open

Manca poco all’inizio degli Australian Open 2025 e gli occhi sono puntati soprattutto su Jannik Sinner, in qualità di campione in carica ma anche perchè è numero 1 del ranking mondiale. Purtroppo, il nome del tennista altoatesino esce fuori anche per il tema doping, in particolare per le dichiarazioni che vengono fatte attorno a lui.

La risposta di Sinner agli attacchi di Kyrgios

Sulla questione doping che riguarda Jannik Sinner, ha scritto e detto tanto Kyrgios che lo ha fatto sempre per attaccare o provocare il fuoriclasse azzurro, il quale ha sempre preferito non rispondergli. Questo atteggiamento dimostra una volta di più la solidità mentale di Sinner che lo accompagna durante le partite ma anche fuori dal campo. Sulla tattica utilizzata per non cadere nelle provocazioni o ilazioni e polemiche che gli vengono rivolte dal tennista australiano, Sinner dice: “Sono qui e sto ancora giocando perché non ho fatto nulla di sbagliato“.

Le parole di Sinner in conferenza stampa

Come riporta Fanpage.it, nella conferenza stampa tenuta da Jannik Sinner alla vigilia degli Australian Open 2025, non è mancata la domanda rispetto alle ultime frecciate lanciate da Kyrgios, a cui il campione altoatesino ha così risposto: “So di non aver fatto nulla di sbagliato, Ecco perché sono ancora qui, ecco perché sto ancora giocando“.  Un’affermazione chiara di come sta affrontando i tweet del tennista australiano e le nuove accuse. Ma Sinner vuole mettere un punto sulla questione anche per evitare di sentirsi chiedere sempre le stesse cose che esulano dal campo di gioco su cui lui è invece concentrato. “Non credo di dover rispondere a queste domande, per essere onesti, ma nella mia mente so esattamente cosa è successo, ed è così che blocco questi pensieri. Non posso prenderli e metterli da parte in una scatola e non pensarci più, ma so che non ho fatto niente di sbagliato, ok? Non ho intenzione di rispondere a ciò che dice Nick o a ciò che dicono altri giocatori. Penso che la cosa più importante sia avere intorno a me persone che sanno esattamente cosa sia accaduto, tutto qui”.

Le accuse di Kyrgios sul “caso Clostebol” in attesa della Wada

Kyrgios sembra essere davvero ossessionato dal “caso Clostebol” in cui è finito Sinner e per cui si aspetta l’ultima sentenza della Wada dopo che il numero 1 del mondo aveva dimostrato presentando prove concrete di non essere il diretto responsabile di quanto successo. Il tennista australiano non dice nulla di nuovo comunque, sostiene come sempre che la verità sta altrove e continua ad accusare Sinner tramite dichiarazioni ma soprattutto attraverso i social. Tanto che alla fine, anche l’altoatesino, esasperato ha deciso di non seguire più gli account di Kyrgios per mettere fine alle provocazioni social di quest’ultimo.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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