Jannik Sinner, il campione anti-divo e minimalista, rivela: "Vinco perchè mangio..."

Il suo stile di vita “monacale” potrebbe diventare la vera “trasgressione” ol tre ad essere un esempio edificante anche per i suoi coetanei

Jannik Sinner (Foto Ansa)
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Il fuoriclasse altoatesino non frequenta ristoranti di lusso e non ha cambiato le proprie abitudini nonostante il successo e i profitti

Minimalista e di poche pretese, Jannik Sinner oggi rappresenta più che mai l'Italia che vince e che sa stare lontana dal mondo glamour dello star system. Il suo candore è ancora quello del ragazzino incantato, tutto famiglia e valori, che nella letterina a Babbo Natale chiede ancora la “salute dei propri genitori, Hanspeter e Siglinde”. Il suo modo di essere è per certi versi trasgressivo proprio per il suo vezzo di cercare sempre la normalità e di tenere a bada gli eccessi.

Il 'normal one' che rompe gli schemi

Qualcuno lo ha ribattezzato il ’Normal One’ di San Candido nonostante la valanga di milioni di euro incassati, i suoi contratti pubblicitari multimilionari con aziende top level come Gucci. Per la stampa internazionale è un vero “ragazzo robot” in grado di farsi coinvolgere il giusto dal punto di vista emotivo anche quando incontra i tennisti che rappresentano l'olimpo di questo sport. Non a caso, alla stampa aveva dichiarato di augurarsi di affrontare Djokovic nelle Finals non temendo la sconfitta perchè il suo motto è “o vinco o imparo”.

Il campione che fugge dai social

Usa poco il cellulare e molto i libri per sapere sempre di più e accrescere il proprio spessore culturale, anche perchè ci sarà vita, nella sua vita, anche dopo che avrà smesso di giocare a tennis. Niente playstation ma solo giochi da tavolo e praticamente in rotta con i social che frequenta raramente. Non a caso si vocifera che abbia mollato la ex, Maria Braccini, modella e influencer, dopo la pubblicazione di un post su Instagram che li ritraeva insieme.


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Le rivelazioni sul cibo

Il suo stile di vita che rappresenta un target quasi “monacale” potrebbe diventare la vera “trasgressione” e un esempio edificante anche per i suoi coetanei di come il lavoro e la serietà possano rappresentare la bussola per orientarsi nel mondo del lavoro e per crescere professionalmente. E per cibo? Jannik non ha dubbi, meglio mangiare una pizza margherita a casa con i propri genitori piuttosto che frequentare ristoranti di lusso, per continuare a coltivare uno stile di vita sano e virtuoso.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.