Jannik Sinner, la Wada chiede una squalifica di 1 o 2 anni: ecco cosa succede ora

Jannik Sinner, la Wada chiede una squalifica di 1 o 2 anni per il caso Clostebol: cosa succede ora? Tutti i dettagli

epa11468080 Jannik Sinner of Italy looks on during the Men's quarterfinal match against Daniil Medvedev of Russia at the Wimbledon Championships, Wimbledon, Britain, 09 July 2024. EPA/NEIL HALL EDITORIAL USE ONLY
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Jannik Sinner, la Wada chiede una squalifica di 1 o 2 anni

Mentre Jannik Sinner è in campo a Pechino per difendere il titolo conquistato lo scorso anno, per il tennista azzurro arriva una pessima notizia: la Wada, l'agenzia Mondiale Antidoping, ha presentato ricorso al TAS di Losanna per il caso Clostebol, chiedendo per il numero 1 del mondo una squalifica di “uno o due anni", ritenendo che la “conclusione di 'nessuna colpa o negligenza' non sia corretta" sulla base delle norme applicabili.

Che cosa succede ora?

Dopo la decisione della Wada, dunque – come riportato da “Fanpage.it" – il caso tornerà in discussione al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, con un'ombra che si allunga nuovamente sulla testa del numero 1 del mondo. Va sottolineato, però, come Jannik Sinner possa contare su argomentazioni assolutamente solide, supportate da posizioni mediche e scientifiche di più autorità in materia, le cui conclusioni erano state alla base della sentenza di assoluzione che era stata presentata dall'ITIA. Quest'ultima, infatti, aveva stabilito che non vi era stata assunzione intenzionale di Clostebol, un anabolizzante al quale il numero 1 del mondo era stato trovato positivo durante il torneo di Indian Wells.

Cosa deciderà il TAS?

Sulla base delle solide argomentazioni che avevano portato alla sentenza di assoluzione da parte dell'ITIA nei confronti di Jannik Sinner – come riportato da “Fanpage.it" – sembra molto difficile ipotizzare che il TAS possa sconfessare completamente l'International Tennis Integrity Agency, andando a comminare una squalifica così pesante al 23enne italiano. Di certo una vicenda che pareva ormai chiusa, si è riaperta, con tutte le preoccupazioni del caso che nelle prossime settimane potranno pesare nella testa del numero 1 del mondo.


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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.