Olimpiadi di Parigi 2024: Jannik Sinner portabandiera?
Dopo aver trionfato contro Grigor Dimitrov al Master 1000 di Miami, Jannik Sinner si prepara a vivere la stagione sul rosso che inizierà con il torneo di Montecarlo. Con i risultati ottenuti negli Stati Uniti il tennista azzurro è riuscito a scavalcare Carlos Alcaraz nella classifica mondiale, portandosi al secondo posto, alle spalle del numero 1 Novak Djokovic. In questi giorni, inoltre, tra i temi caldi legati a Jannik Sinner vi è anche quello relativo al possibile ruolo di portabandiera alle Olimpiadi che si svolgeranno nei prossimi mesi a Parigi. A tal proposito, è stato lo stesso Sinner a dire la sua sull’argomento, spiegando il suo punto di vista in un’intervista concessa al Corriere della Sera.
Portabandiera alle Olimpiadi di Parigi 2024? La risposta di Jannik Sinner
Intervistato dal Corriere della Sera, Jannik Sinner ha parlato di uno dei temi caldi del momento, vale a dire la possibilità di essere il portabandiera dell’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, esprimendo in modo molto chiaro la sua posizione in merito: “Secondo me è giusto che lo faccia un atleta che ha già vinto una medaglia d’oro”. Sinner, infatti, ha spiegato che per lui quella di Parigi sarà la prima volta ai Giochi, sente di aver fatto fare un bel passo avanti al tennis italiano insieme ad altri tennisti azzurri, ma con grande onestà crede che la bandiera debba portarla chi basa la propria carriera sulle Olimpiadi. Il numero 2 del mondo, poi, ha aggiunto che se si troverà a portare la bandiera ne sarà felice, ma ha chiarito che come tennista lui ha i quattro Slam, i nove Master 1000, la Coppa Davis: “Per me l’Olimpiade è un torneo in più. Per altri è il torneo”.
“Ho letto un’intervista a Usain Bolt…”
Sempre a proposito del tema relativo alle Olimpiadi, nell’intervista concessa al Corriere della Sera, Jannik Sinner ha voluto citare un’intervista a Usain Bolt, nella quale il velocista giamaicano aveva dichiarato: “Io mi alleno quattro anni per correre centro metri in nove secondi”. Riferendosi a questa intervista il numero 2 del mondo ha aggiunto: “Mi ha colpito”.
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