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La Cina muove i sottomarini nucleari nell’oceano Indiano, sale la tensione con l’India: cosa sta succedendo

Secondo quanto riporta Il Giornale, i sottomarini cinesi sarebbero in procinto di fare scalo e attraccare nella base bengalese per lavori di ristrutturazione e manutenzione

La Cina muove i sottomarini nucleari nell’oceano Indiano, sale la tensione con l’India: cosa sta succedendo
Foto di Sottomarino

I sottomarini cinesi sono in procinto di fare scalo nella base militare in Bangladesh

Secondo alcune immagini riprese dal satellite, la Cina avrebbe già iniziato le grandi manovre sulle acque dell’Oceano Indiano, portando i propri sottomarini nucleari e le navi militari ai confini dell’India. Il paese del Dragone, secondo una indiscrezione riportata da Il Giornale, ormai sarebbe ormai in dirittura d’arrivo nella realizzazione di una base navale in Bangladesh che sarà strategicamente molto importante nel caso in cui si dovrebbero alterare gli equilibri della regione.

La nuova base militare nel golfo bengalese

La base militare sarebbe già stata inaugurata un anno fa e più precisamente in un porto a Cox’s Bazar. Secondo quanto riporta la stessa fonte, i sottomarini cinesi sarebbero in procinto di fare scalo e attraccare nella base bengalese per lavori di ristrutturazione e manutenzione. La base si troverebbe praticamente nella fascia costiera antistante l’India, un’area marittima in cui la Cina controllerà rotte commerciali globali e che sarà fondamentale anche per tenere sotto controllo le coste dell’Africa.

La minaccia all’India

La nuova base realizzata nella costa bengalese aumenterebbe in maniera esponenziale la capacità dell’esercito cinese di operare anche in zone molto più lontane da Pechino, ma potrebbe rappresentare anche una seria minaccia per l’India, così come per gli Stati Uniti e i suoi alleati” come confermato anche da un recente report pubblicato dal Center for Stretegic & International Studies (CSIS).

Gli investimenti del Bangladesh in armi nucleari

Il Bangladesh ha già investito qualcosa come 203 milioni di dollari per appaltare i suoi due primi sottomarini nucleari nel 2013. Si tratta di sottomarini d’attacco diesel-elettrici Type 035G, già presenti nella Marina cinese dal 1990. Lo stesso stato bengalese ha appaltato all’ente statale cinese della difesa, Poly Technologies, una commessa dal valore di 1,2 miliardi di dollari per la realizzazione di una nuova struttura di supporto sottomarino sulla costa sud-orientale del Paese (la Base Navale BNS Sheikh Hasina). Lo stesso Bangladesh ha confermato che il personale cinese sarebbe coinvolto nell’addestramento su come utilizzare i sottomarini e la nuova base.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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