
L’assassino di Sara Campanella vuole lasciarsi morire
Nella giornata di oggi, lunedì 7 aprile 2025, a Misilmeri, in provincia di Palermo, si sono svolti i funerali di Sara Campanella, la giovane di 22 anni uccisa lunedì 31 marzo 2025 da Stefano Argentino in strada a Messina. Nel corso puntata odierna di “La Vita in Diretta”, il programma condotto da Alberto Matano in onda su Rai 1, la mamma di Stefano Argentino ha raccontato com’è andato il primo incontro avuto con il figlio in carcere dal giorno dell’omicidio della 22enne. Come si spiega nel servizio curato da Donatella Cupertino, Stefano Argentino vuole lasciarsi morire, sta male, da giorni non mangia e non beve. In cella parla poco ed è sotto shock. L’unica cosa che ripete è che vuole morire.
La mamma di Stefano Argentino racconta l’incontro in carcere con il figlio
Nel corso della puntata di oggi de “La Vita in diretta” è stata mandata in onda un’intervista realizzata con Daniela Santoro, la mamma di Stefano Argentino, con la donna che ha raccontato il primo incontro avuto in carcere con il figlio dal giorno nel quale si è consumato il delitto: “Rivederci in quell’ambiente lì non è stato facile. Per quattro giorni non ha né mangiato, né bevuto. Ovviamente ci siamo emozionati, abbiamo pianto”.
“È stato un colpo al cuore perché…”
Per la prima volta, dunque, i genitori di Stefano Argentino lo hanno incontrato in carcere. Nel corso dell’intervista rilasciata a “La Vita in Diretta”, Daniela Santoro, la mamma dell’assassino di Sara Campanella, ha raccontato: “Poco prima di arrivare a Noto mi ha detto che cos’era successo e perché era così sconvolto. È stato un colpo al cuore perché non ti aspetti mai che tuo figlio ti possa dire una cosa del genere”. La donna ha spiegato di non aver notato sangue sui vestiti del figlio.
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“La prima cosa che una mamma pensa…”
Nel corso dell’intervista a Daniela Santoro – mandata in onda nel corso della puntata odierna de “La Vita in Diretta” – alla mamma di Stefano Argentino è stato chiesto se ha mai pensato di convincere il figlio a costituirsi e la donna ha risposto così: “Intanto mi è caduto il mondo addosso. Nel mio pensiero prima di tutto c’era il fatto che lui si doveva togliere dalla testa l’idea del suicidio perché una mamma prima pensa a questo, a salvare la vita a suo figlio e dopo, ovviamente, fare la cosa giusta e andare dai Carabinieri”. Daniela Santoro, poi, ha rivolto un pensiero alla famiglia di Sara Campanella e, in particolare, alla mamma: “Mi dispiace tantissimo prima di tutto per Sara e poi per tutta la famiglia e, soprattutto per la mamma appunto perché io sono una mamma e quindi mi dispiace per la mamma di Sara”.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.