Ecco cosa è successo qualche settimana fa, in una gelateria, tra Filippo Turetta e Giulia Cecchettin
Proseguono le indagini sul caso Giulia Cecchettin. Il killer della 22enne di Vigonovo, Filippo Turetta, è in carcere a Montorio (Verona) in attesa del processo e di conoscere la sua condanna definitiva; intanto gli inquirenti continuano a raccogliere prove che possano dimostrare (ancor di più) la tossicità del rapporto tra i due e quanto sia stata dura per Giulia avere a che fare con una persona così possessiva. Nella puntata di ieri di “Chi l’ha Visto?“, a proposito, è emerso il racconto di un’amica di Giulia a cui la stessa ragazza aveva fatto delle confidenze, un episodio particolare che ha indispettito tutti. Ecco di cosa si tratta.
Alta tensione in gelateria
“Venerdì 3 novembre – ha spiegato la giovane – Giulia mi aveva raccontato che pochi giorni prima aveva incontrato Filippo in una gelateria a Padova e lui le aveva chiesto ancora se volesse tornare insieme a lui. Ma all’ennesimo rifiuto di lei, ha avuto una reazione spropositata. Si è alzato e ha sbattuto le mani sul tavolo. Giulia mi ha detto di aver avuto paura e che per fortuna si trovavano in un luogo pubblico. Poi come ogni volta, dopo aver litigato, lui sarà tornato da lei e avranno fatto pace, sempre per i suoi sensi di colpa“.
Il racconto prosegue
“Io le avevo detto di chiudere ogni rapporto con lui, perché stava diventando pericoloso. Ma quando ti trovi dentro a una cosa del genere è anche difficile rendersi conto della realtà. Lui aveva il tarlo che avrebbe Giulia dopo la laurea avrebbe fatto l’accademia a Reggio Emilia e che avrebbe cominciato una nuova vita senza di lui“. Da qui, appunto, il tarlo di Filippo di stroncare la vita (e le speranze) della sua ex fidanzata, un “qualcosa” che lui definiva “unicamente suo”.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
