La sorella di Giulia Cecchettin svela: "Lui si presentava..."

Giulia e l'ex fidanzato Filippo scomparsi, gli ultimi aggiornamenti

Tiene tutti con il fiato sospeso, la vicenda riguardante la scomparsa dei due studenti 22enni, Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, di cui non si hanno notizie dalla serata dello scorso sabato. Le ricerche proseguono senza sosta, mentre si analizzano i vari elementi inerenti il caso dei due ex fidanzati. A parlare ancora una volta, è la sorella di Giulia che racconti alcuni dettagli importanti sulla loro relazione amorosa. E' quanto riportato da notizievirgilio.it.

Cosa svela la sorella

La sorella della ragazza scomparsa dice al quotidiano La Repubblica che l'ha intervistata: “È vero, Filippo non voleva che Giulia si laureasse da sola. implicava anche la fine della loro università insieme, un doppio distacco che faceva fatica ad accettare per la paura di perdere la possibilità di tornarci insieme. Era possessivo, geloso“. La 24enne Elena, sorella di Giulia continua: “non era del tutto libera. Lui magari si presentava quando lei non voleva, imponeva la sua presenza, stressandola, e creava pressione. Parlo di lei al presente, voglio che lei ritorni. Qualsiasi cosa abbia fatto Filippo a me non interessa, non punto il dito. Ho paura, certo, ma ci credo che possa tornare“.

Parla l'avvocato di Giulia

Ecco cosa ha dichiarato all'Ansa, l'avvocato che assiste la famiglia di Giulia Cecchettin, Stefano Tigani: “Non abbiamo ad oggi dati certi, nemmeno per affermare che Giulia, in ipotesi, sia trattenuta dall’ex fidanzato contro la sua volontà. Ma non vi è neppure alcun elemento contrario per dire che i ragazzi non siano vivi“. Il legale conferma che, dalle informazioni date alla famiglia Cecchettin, si ritiene che l'ultima rivelazione elettronica attendibile del passaggio della Fiat Gran Punto nera di Filippo, dove è stata vista salire Giulia, risalga alle 9 circa di domenica, sulla strada (la 51 di Alemagna) che da Cortina porta a Dobbiaco. Tigani aggiunge: “Noi vogliamo solo che tornino. Certo essendo passati ormai cinque giorni di ricerche ininterrotte, senza nessun risparmio di forze, vorremmo, auspichiamo, che arrivino finalmente risultati concreti “. 

Le analisi del Dna

L'Agenzia Agi riporta che un campione di sangue potrebbe essere prelevato dalla sorella di Giulia per individuare il Dna da confrontare con le chiazze di sangue trovate sull'asfalto in una zona industriale ad alcune centinaia di metri dal luogo in cui Giulia e Filippo sono stati visti litigare la sera di sbato 11 novembre, prima della loro scomparsa. Inoltre, i carabinieri di Vigonovo, in provincia di Venezia, hanno chiesto al padre della ragazza di poter visionare il pc in cerca di tracce utili al ritrovamento dei due coetanei scomparsi.