Legge 104, come andare in pensione anticipatamente con la nuova legge: le possibilità e i beneficiari

Le nuove modifiche introdotte dal governo hanno cambiato le condizioni per lasciare prima il lavoro con la legge 104: i dettagli

In pensione prima del 2024? Anche con la legge 104 si potrà fare. Si tratta della legge che tutela l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, cioè quei soggetti che hanno degli obiettivi svantaggi di natura fisica nello svolgimento di normali attività quotidiane. Possono fruire della legge 104 non solo le persone affette da disabilità, ma anche i coniugi, i genitori, i parenti o affini entro il secondo grado o del terzo grado che le assistono.

Le novità

Secondo le recenti normative, in virtù dell'applicazione della legge 104, sia i cargiver, che gli accompagnatori che si prendono cura del disabile potranno uscire anticipatamente dal mondo del lavoro nel 2024 con l’ape social, prorogata ancora per tutto il prossimo anno, seppur con qualche variazione non irrilevante. La nuova manovra finanziaria, infatti, ha modificato sostanzialmente il requisito pensionistico per accedere ad ape social nel 2024 passando da 63 anni di età a 63 anni e 5 mesi.

Cosa prevede la nuova legge su Ape Sociale

La nuova legge prevede che l'accesso ad ape sociale sia consentito solo ad invalidi e disabili che abbiano raggiunto 63 anni e 5 mesi di età e 30 anni di contributi a patto che la precentuale di disabilità riconosciuta ecceda il 74%. Lo stesso requisito dei 63 anni e 5 mesi di età e dei 30 anni di contributi versati, si applicherà anche nel 2024 per cargiver che assistono invalidi e disabili da almeno 6 mesi al momento in cui viene effettivamente presentata la richiesta per accedere alla pensione anticipata.

Ape Sociale, come accedervi

Per poter accedere ad Ape Sociale occorre presentare anche con modalità telematica l'apposita domanda all'Inps. E' possibile anche rivolgersi ad un patronato o ad un Caf, oppure contattare il numero verde Inps. Secondo le normative vigenti, anche le donne lavoratrici, potranno lasciare in anticipo il mondo del lavoro nel 2024 con opzione donna prorogata ancora per l'anno successivo. In questo caso nel 2024 sarà aumentato il requisito anagrafico a 61 anni, dagli attuali 60 previsti nel 2023. Il requisito anagrafico scende di un anno per ogni figlio a carico, fino ad un massimo di 59 anni. Nel 2024 il requisito contributivo per andare in pensione con opzione donna sarà ancora fermo a 35 anni da maturare entro il 31 dicembre 2023.