Il taglio del cuneo fiscale “regala” fino a 100 euro in più in busta paga ai lavoratori italiani: tutti i dettagli
Novità importanti per i lavoratori italiani: con la Legge di Bilancio 2024 aumentano le buste paga dei cittadini, conseguenza del taglio del cuneo fiscale varato dal Governo Meloni. Ad annunciarlo è stata la stessa Premier che, come riportato da Ansa.it, ha confermato come i lavoratori potranno beneficiare di un netto “in più” mensile fino a 100 euro. Ecco di cosa si tratta e come funziona.
La misura
Il taglio del cuneo fiscale è stato ideato dallo Stato per ridurre la differenza tra stipendio lordo e netto, garantendo in questo modo più soldi alle persone (da sfruttare principalmente per contrastare l’inflazione) senza intaccare i contributi previdenziali che dunque restano a carico dell’INPS. Inizialmente il taglio del cuneo era programmato fino a fine 2023 ma il Governo ha prorogato il tutto fino a fine 2024, scongiurando l’applicazione dell’aliquota piena e del conseguente abbassamento generale degli stipendi netti.
Gli aumenti in busta paga
Considerando i minori contributi dovuti, dai quali però vanno sottratte le imposte, può risultare un aumento della busta paga che può arrivare fino a 98,56 euro mensili (secondo i calcoli effettuati dallo Studio De Fusco Labour & Legal) per un reddito annuo di 35 mila euro. Il “bonus” dipenderà però dai redditi dei singoli cittadini: chi percepisce circa 10mila lordi l’anno vedrà un incremento di 44,92 euro mensili (583,96 euro annui), chi ha un reddito da 15mila euro lordi annui otterrà un +67,38 euro al mese in busta paga, chi ha un reddito da 20mila euro lordi percepirà un bonus mensile da 76,2 euro e così via fino a un massimo di circa 100 euro.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
