Chi sarà sprovvisto dell’adesivo che viene rilasciato dalle officine, rischierà una multa salatissima
Il libretto di circolazione, come si evince dalla stessa definizione, è un documento fondamentale per circolare sulle strade nel rispetto della normativa vigente. Rappresenta una sorta di carta d’identità della propria automobile. Se l’automobilista, ad un controllo delle forze dell’ordine, dovesse risultarne sprovvisto, rischia una pesante sanzione. Il libretto contiene dei dati fondamentali di ogni automobile fra i quali il numero di targa e quello del telaio, oltre alla portata massima della vettura.
I dati contenuti nel libretto
Nello stesso documento sono anche contenuti dei dati utilissimi per il conducente fra i quali anche le misure dei pneumatici da montare o la presenza di un gancio traino. Sono contenute anche le notizie relative ai vari passaggi di proprietà del mezzo, un dato fondamentale per poter vendere la vettura dimostrando di esserne il proprietario. Si tratta di un documento fondamentale anche per poter conoscere le caratteristiche del mezzo anche per quanto riguarda la procedura di revisione periodica alla quale il mezzo deve essere sottoposto ogni biennio.
Il nuovo obbligo
La revisione è una procedura fondamentale con cui le officine autorizzate testano l’idoneità del mezzo alla circolazione, verificando con apposite apparecchiature che tutto funzioni correttamente soprattutto per quanto concerne il sistema di frenaggio e lo scarico. La revisione verifica che l’auto sia conforme a ciò che viene indicato sul libretto di circolazione. A partire dal prossimo anno le officine autorizzate saranno tenute anche a procedere al controllo di eventuali errori nel caso in cui sia accesa la spia motore. CONTINUA A LEGGERE…
L’adesivo da apporre
Al termine della procedura di revisione, viene rilasciato un adesivo all’automobilista che va opportunamente apposto al libretto circolazione proprio nello spazio riservato alle revisioni periodiche. Nell’adesivo viene ufficializzata l’idoneità del mezzo a circolare e sono contenuti anche i dati relativi alla data in cui è stato effettuato il controllo periodico. Qualora il libretto di circolazione risultasse sprovvisto dell’apposito tagliando, l’automobilista rischierebbe una sanzione che va da 173 euro fino a quasi 700 euro. In caso di recidività la sanzione viene addirittura raddoppiata.
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