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Linfoma non-Hodgkin, la malattia di Emanuela di “C’è Posta per Te”: i sintomi per riconoscerlo

Nella puntata di ieri sera di "C'è Posta per Te" tra le protagoniste c'è stata Emanuela, guarita dal Linfoma di non-Hodgkin: ecco quali sono i sintomi per riconoscerlo.

Linfoma non-Hodgkin, la malattia di Emanuela di “C’è Posta per Te”: i sintomi per riconoscerlo
Linfoma non-Hodgkin, la malattia di Emanuela di "C'è Posta per Te": i sintomi per riconoscerlo

Emanuela a C’è Posta per Te

La puntata di ieri sera, sabato 20 gennaio 2024, di “C’è Posta per Te” si è aperta con ospite Stefano De Martino. Il noto ballerino e conduttore televisivo è stato il regalo di Emanuela per i genitori Luigi e Petra che le hanno dato sostegno durante la malattia. La giovane racconta di aver scoperto a 24 anni di aver il linfoma di non-Hodgkin al quarto stadio: la giovane deve iniziare la terapia che prevede 12 cicli di chemioterapia più radioterapia in tre mesi. Il padre e la madre stanno sempre vicino ad Emanuela, la supportano in ogni momento e per questo ha voluto ringraziarli per quanto hanno fatto per lei.

Linfoma di non-Hodgkin, cos’è?

Il linfoma di non-Hodgking – come si legge su “Airc.it” – è un tumore che ha origine dai linfociti B o dai linfociti T che si trovano nel sistema linfatico. Il LNH (chiamato così per distinguerlo dal linfoma di Hodgkin) si sviluppa nei linfonodi o in altri organi e sistemi tra i quali stomaco, intestino, fegato, osso e, più raramente, nella cute e nel sistema nervoso centrale. In Italia rappresentano circa il 3% di tutte le neoplasie, con le possibilità di guarigione che si attestano al 24% circa per gli uomini e 30% per le donne.

Linfoma di non-Hodgkin, quali sono i sintomi?

Molto spesso – come si legge su “Airc.it” – il LNH si presenta con un ingrossamento dei linfonodi (che si trovano nel collo, all’inguine o in altre sedi). A tal proposito è importante sottolineare che nella maggior parte dei casi l’ingrossamento dei linfonodi non è provocato dal linfoma, ma da infezioni che vengono combattute dal nostro sistema immunitario poiché è proprio l’attività infettiva a provocare l’ingrossamento. Quando il LNH si presenta a livello addominale può generare gonfiore e ingrossamento degli organi coinvolti come ad esempio la milza o lo stomaco e, di conseguenza, si possono manifestare nausea o senso di pressione e pienezza anche dopo aver mangiato poco. I linfomi cerebrali, invece, possono determinare spesso mal di testa, debolezza in alcune parti dell’organismo e disturbi neurologici come ad esempio la difficoltà nel parlare. Altri sintomi meno specifici del LNH possono rivelarsi essere febbre, sudorazioni notturne, perdita di peso, prurito, stanchezza e mancanza di appetito.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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