Lo psichiatra Paolo Crepet: "L'unico rischio per Gino ed Elena Cecchettin è..."

Lo psichiatra Paolo Crepet ha parlato della partecipazione di Gino Cecchettin a "Che tempo che fa" e del principale rischio che possono correte il papà di Giulia e la sorella Elena.

In migliaia alla fiaccolata per Giulia a Vigonovo. ANSA/ANDREA MEROLA
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Gino Cecchettin e la sua partecipazione a “Che tempo Che Fa"

Domenica sera Gino Cecchettin è stato ospite della trasmissione “Che Tempo Che Fa" in onda sul “NOVE": nel corso della sua intervista rilasciata a Fabio Fazio, il padre di Giulia – la 22enne uccisa da Filippo Turetta – ha colpito i telespettatori per il suo modo di esprimersi composto e dignitoso, oltre per che i messaggi di amore e non di odio che ha voluto trasmettere, malgrado l'enorme dolore che si è trovato a dover affrontare. Una parte dell'opinione pubblica, però, ha criticato la scelta del padre di Giulia Cecchettin che ne ha contestato l'opportunità della decisione di comparire nuovamente in televisione.

Paolo Crepet e la scelta di Gino Cecchettin di partecipare ad una trasmissione tv

Intervistato da “AffariItaliani.it", lo psichiatra Paolo Crepet ha spiegato che la scelta del papà di Giulia di partecipare ad una trasmissione televisiva potrebbe essere letta come “un modo per non affrontare il proprio dolore". Crepet, poi, ha aggiunto che se così fosse, allora questa necessità di spiegare ciò che lui stesso ha imparato da questa enorme disgrazia dovrebbe anche fare i conti con il fatto che una volta terminata la trasmissione, lui torna a casa ed è solo. Se così fosse, dunque – ha spiegato Crepet – allora Gino Cecchettin dovrebbe al più presto individuare altri strumenti con i quali comunicare ad esempio la sua intenzione abbastanza esplicita di creare una fondazione. Crepet, poi, ci ha tenuto a sottolineare che tutte queste polemiche legate al fatto se abbia fatto bene o male ad andare in tv, se doveva chiudersi in silenzio o sparire dai radar, tutte queste querelle sono “di pessimo gusto" ed ha aggiunto: “Io rispetto profondamente quest'uomo, qualsiasi cosa faccia o decida di fare".

Lo psichiatra Paolo Crepet: “L'unico rischio per Gino ed Elena Cecchettin è…"

Nel corso dell'intervista rilasciata ad “Affariitaliani.it" – alla domanda sulle possibilità controindicazioni delle ultime mosse pubblica della famiglia Cecchettin, lo psichiatra Paolo Crepet ha risposto così: “L'unico e principale rischio cui va incontro Gino Cecchettin, ma anche la sua figlia Elena, è quello di rimanere solo". Lo psichiatra ha aggiunto che questo è il grande problema e chiunque non si occupa di questo è una persona abietta. Sia Gino Cecchettin che la figlia Elena saranno chiamati a fare i conti con un'immensa solitudine – ha spiegato Paolo Crepet – ancora più roboante perché vi è stata una vera e propria parata mediatica. La speranza – conclude lo psichiatra – che che non ci sia davvero qualcuno che pensi possa essere colpa di quest'uomo.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.