Scomparsi nel nulla ex fidanzati 22enni
Siamo ormai giunti al quarto giorno di ricerche di Giulia Cecchettin e Filippo Tureta, gli ex fidanzati che sembrano essere spariti nel nulla dalla serata di sabato. In queste ore – come riportato da “IlRestoDelCarlino.it” – gli elicotteri stanno sorvolando un’aerea molto vasta che va dal paese veneziano di Vigonovo alla provincia di Treviso. Nel frattempo, nel corso della giornata di oggi la famiglia di Giulia è stata convocata in caserma per quella che è stata definitiva solo una “normale interlocuzione” con gli inquirenti.
Controlli sul computer di Giulia
Secondo quanto riportato da “IlRestoDelCarlino.it”, il papà di Giulia si è recato a casa per prendere il computer della figlia, salvo poi far rientro in caserma: segnale chiaro della volontà da parte degli inquirenti di ricercare qualsiasi traccia che possa chiarire il giallo della scomparsa di Giulia e Filippo. La speranza, infatti, è che all’interno del pc possano essere scoperti degli elementi utili alle indagini che finora potrebbero essere stati sottovalutati.
Lo zio di Giulia rivela: “Pensiamo che Filippo l’abbia presa perché…”
In queste ore, inoltre, si sta provando a ragionare su cosa possa essere successo ai due ex fidanzati e, in tal senso, oggi ha preso la parola lo zio di Giulia, il quale – come riportato da “IlGazzettino.it” – ha spiegato quel che secondo lui potrebbe essere successo: “Pensiamo che Filippo abbia fatto questo per laurearsi negli stessi tempi e non vederla andare via”. Lo zio ha poi aggiunto: “Basta che tornino tutti e due. Faremo la festa per tutti e due. Anche Filippo merita, quando sarà il momento, di fare la sua festa di laurea insieme a Giulia”.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.