Alpinisti morti sul Gran Sasso, le testimonianze dei soccorritori
I corpi di Luca Perazzini e Cristian Gualdi sono stati ritrovati morti ieri mattina sul Gran Sasso. I due amici alpinisti erano dispersi dalla giornata di domenica 22 dicembre 2024. Il funerale di Luca Perazzini, di 42 anni e Cristian Gualdi, di 48 anni sarà celebrato il 2 gennaio 2025. In queste ore sono arrivate le testimonianze dei soccorritori che hanno ritrovato i corpi senza vita dei due amici.
Le testimonianze dei soccorritori
I soccorritori fanno sapere che Luca Perazzini aveva perso un guanto e uno scarpone. Era scivolato nel vallone per quasi un centinaio di metri. Cristian Gualdi invece è stato ritrovato completamente vestito, come riporta ilrestodelcarlino.it. E’ arrivata anche la conferma ufficiale del decesso per ipotermia. I due alpinisti quindi sono morti per assideramento e non per i traumi conseguenti allo scivolamento.
Gualdi aveva ancora con sè la sacca
I soccorritori quindi hanno fatto sapere che Luca Perazzini aveva perso un guanto e uno scarpone scivolando nel vallone per quasi un centinaio di metri. L’altro alpinista invece è stato ritrovato completamente vestito. Gualdi aveva con sé ancora la sacca con dentro il cellulare. Si tratta dello stesso dispositivo utilizzato per inviare le coordinate al Soccorso alpino domenica scorsa, su WhatsApp.
”Abbiamo dato il massimo…”
Alessandro Marucci, capo stazione del Soccorso Alpino dell’Aquila e professore di Ingegneria è uno dei soccorritori dei due alpinisti. Ha dichiarato: ”Abbiamo dato il massimo, ma sapevamo che ogni ora in più riduceva le possibilità di trovarli vivi”. I funerali delle due vittime si terranno il 2 gennaio 2025.
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