Madre si lancia dal nono piano con la figlia e il cane a Ravenna
Si chiama Giulia la donna di 41 anni che questa mattina si è lanciata dal nono piano di una palazzina a Ravenna, insieme alla figlia di 6 anni e al loro cane, un meticcio nero. La bimba e l’animale hanno perso la vita sul colpo, mentre la donna risulta ricoverata in gravissime condizioni presso l’ospedale Bufalini di Cesena. Stando a quanto si apprende – come riportato da “Corriere.it” – la donna potrebbe aver utilizzato un’impalcatura esterna che cinge il palazzo.
La vicina ha sentito le urla della bimba: “Alla mamma…”
In queste ore si sta provando a ricostruire la dinamica dei fatti e, stando a quanto si apprende – come riportato da “Corriere.it” – una vicina avrebbe la bambina gridare, implorando la mamma di non farlo, prima che Giulia si buttasse da un piano alto, il nono o l’ottavo, di un palazzo in via Dradi, vicino al centro di Ravenna. La facciata dell’edificio è cinturata da un impalcatura per dei lavori legati al Superbonus al 110%. Stando a quanto si apprende, il tonfo della caduta sarebbe stato udito dal palazzo di fronte, mentre a scoprire i corpi sarebbero stati degli operai che stavano lavorando al cantiere.
Il post pubblicato su Facebook
In queste ore sta emergendo che la donna – che si chiama Giulia ed ha 41 anni – prima di lanciarsi nel vuoto assieme alla figlia e al cane, avrebbe pubblicato un post su Facebook nel quale ha spiegato le ragioni del suo gesto (qui i dettagli con le parole scritte dalla donna). Nel frattempo sono arrivate le parole di cordoglio del Sindaco di Ravenna che ha appreso con sgomento e tanta tristezza la terribile tragedia che ha colpito la città.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.