Malore Ndicka, il giocatore è in ospedale: accertamenti non solo cardiaci: 'Si indaga su...'

Ecco quali sono le condizioni di Evan Ndicka, dopo il malore che lo ha costretto ad abbandonare il campo in anticipo. Accertamenti in corso.

n'dicka malore (foto Youtube)
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Malore Ndicka, accertamenti in corso

C'è apprensione in casa Roma e nel mondo del calcio per le condizioni di Evan Ndicka. Il difensore i è accasciato a terra al 71′ a causa di un dolore al petto. La preoccupazione è data dal fatto che Ndicka si è accasciato da solo. È entrato anche il defibrillatore in campo, ma non è stato utilizzato. Il tecnico della Roma, Daniele De Rossi, è andato in campo per accertarsi delle condizioni del calciatore. Dopo un colloquio con De Rossi e con i giocatori della Roma, Pairetto ha deciso di sospendere ufficialmente la gara.

Il calciatore è in ospedale

Anche la squadra è arrivata all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Sky fa sapere che Evan Ndicka sta svolgendo accertamenti non soltanto dal punto di vista cardiologico. C'è da verificare un eventuale trauma a causa di alcuni impatti forti subiti durante la gara. Gli impatti riguardano un contatto al minuto 38 e altri due ai minuti 67 e 70. Il calciatore è cosciente ed ha rassicurato la squadra. Nel frattempo gli accertamenti proseguono e sarebbe in corso una Tac, come riporta Di Marzio (Sky)

Non è in pericolo di vita

Il giocatore fortunatamente non è in pericolo di vita ed è stato ricoverato in ospedale in codice giallo. Ndicka sta effettuando controlli anche non cardiologici. Gli accertamenti sono volti a cercare di comprendere se il malore può essere stato causato da un colpo al petto subìto al minuto 38 della gara, che è stata sospesa a data da destinarsi.

Aggiornamento, il giocatore è fuori pericolo

N’Dicka è fuori pericolo, come fa sapereSky Sport. Il difensore è cosciente e avrebbe anche sorriso alla battuta di De Rossi: 'Sbrigati che ti aspetto giovedì.' L'allenatore ha confermato ai giornalisti presenti davanti all'ospedale che il giocatore sta bene. I medici hanno escluso l’ipotesi di un infarto, ma il difensore avrebbe avuto delle fibrillazioni dovute alla compressione dei polmoni.


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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.