Sinner accusa un malore a Wimbledon contro Medvedev
Tutto è successo poco dopo l’inizio del terzo set del match (quarti di finale a Wimbledon) con Jannik Sinner che affronta Daniil Medevedev. Nel terzo game il tennista altoatesino perde il turno di battuta andando sotto 2-1 e dopo essersi seduto richiede l’intervento del fisioterapista, facendogli segno che sta soffrendo di giramenti di testa. Immediatamente arriva anche il medico, mentre gli viene misurata la saturazione, poi il rientro negli spogliatoi per ulteriori controlli. Il pubblico è basito e lo saranno stati anche tutti i tifosi che seguivano da casa il match. Il primo set era stato vinto al tie break da Sinner, che poi aveva vinto il secondo 6-4.
Malore Sinner: 11 minuti di pausa, cosa è successo
Sono tutti preoccupati, l’assenza di Sinner si prolunga e spunta solo dopo 11 minuti. Ripassando mentalmente il match, qualche segnale di sofferenza Sinner lo aveva già dato, ma tutti abbiamo pensato che si trattasse di stanchezza. Anche se si giocava da non molto, gli scambi erano stati molto duri e combattuti con Jannik che si era aggiudicato il primo set al tie break. Dalla mimica del giocatore ci si aspettavano brutte notizie, magari un ritiro che avrebbe portato Medvedev in semifinale. Ad un certo punto Sinner è rientrato da solo e si è rimesso a giocare come se nulla fosse successo.
Il rientro in campo
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Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.