Manovra, in arrivo agevolazioni, bonus Epifania e aiuti alle famiglie: ecco chi avrà maggiori vantaggi

Come ha avuto modo di spiegare il vice ministro Leo, si prevede anche l’anticipo del cosiddetto Bonus Epifania da 100 euro

Bonus e agevolazioni in arrivo con la nuova finanziaria - Pixabay.com
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Il governo sta studiando nuove agevolazioni per le famiglie a basso reddito: ecco chi potrebbe beneficiarne

Il maggior gettito fiscale (ben al di sopra delle aspettative) e la situazione economica piuttosto incoraggiante, hanno indotto il governo ad elaborare una nuova manovra finanziaria in cui abbonderanno le misure a favore delle famiglie e dei contribuenti a basso reddito. Come ha avuto modo di confermare il Vice Ministro dell’Economia, Maurizio Leo, per le famiglie italiane stanno per arrivare tante buone notizie sul fronte economico, con l'introduzione di nuove agevolazioni fiscali.

Le misure che il governo intende introdurre

Secondo le prime indiscrezioni che filtrano dal ministero delle Finanze, non sarà una manovra ricca, non ci saranno sperperi, ma non dovrebbero mancare le misure di welfare per le famiglie, soprattutto quelle più a basso reddito. Uno degli obiettivi che il governo si prefiggerà sarà quello di alleggerire la pressione fiscale per quelle del ceto medio. Come ha avuto modo di spiegare il vice ministro Leo, si prevede anche l’anticipo del cosiddetto Bonus Epifania da 100 euro che non sarà più previsto a gennaio, ma che verrà anticipato a dicembre, per consentire alle famiglie di avere una maggiore capacità di spesa sotto le feste.

Assegno Unico e aliquote Irpef, le novità

Sono in arrivo anche delle novità importanti per quanto riguarda l’Assegno Unico e Universale sui figli a carico. Per sapere come e di quanto verrà potenziata questa misura, bisognerà attendere gli sviluppi del lavoro sulla manovra. Saranno introdotte nuove politiche per il rilancio della natalità che rimane una delle piaghe più importanti da estirpare. Con la nuova rimodulazione dell’IRPEF si punterà a dare un maggior sostegno e ad alleggerire la pressione fiscale per il ceto medio. Se nella scorsa manovra si decise di accorpare il vecchio secondo scaglione da 15.000 a 28.000 euro ad aliquota 25%, nel primo con l’aliquota al 23%, ora il governo potrebbe mettere mano ad una riforma del secondo scaglione che potrebbe passare ad aliquota al 33% ma per redditi sempre oltre 28.000 euro, ma fino a 60.000 euro.


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Le detrazioni in arrivo

Sono in programma delle nuove detrazioni a favore delle famiglie con figli. Introducendo delle detrazioni specifiche per le famiglie con figli, si consentirà di ridurre la pressione fiscale a carico delle famiglie numerose. Un intervento di questo tipo potrebbe essere alternativo al potenziamento dell’Assegno unico e Universale sui figli a carico. Allo studio anche il possibile allargamento della no tax area per i redditi fino a 12 mila euro.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.