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Martina trovata a terra in una pozza di sangue: mistero al centro commerciale. Ecco cos’è successo

Terribile episodio avvenuto nel nostro Paese, Martina è stata trovata in una pozza di sangue: tutti i dettagli e come sta

Martina trovata a terra in una pozza di sangue: mistero al centro commerciale. Ecco cos’è successo
Foto PixaBay

Ragazza trovata in fin di vita in un negozio, era immersa nel suo sangue: ecco cosa è successo

Orrore nel nostro Paese, una giovane ragazza è stata trovata in una pozza di sangue all’interno del negozio in cui lavora: Martina Peruzza, impiegata di 34 anni, si trovava sdraiata dietro il bancone di una farmacia, priva di sensi, e c’è mistero assoluto su cosa le sia accaduto. I soccorritori, una volta lanciato l’allarme, si sono subito occupati di lei e l’hanno trasportata in ospedale. Ora Martina è in condizioni critiche, intanto è stata aperta un’indagine per ricostruire il tutto. La pista più probabile, dato il tanto sangue che ha perso, è quella dell’aggressione. Ecco la situazione, come riportato da IlGazzettino.it.

La scoperta

Due clienti della parafarmacia “È Qui“, all’interno del centro commerciale IperTosano di Colle Umberto (Treviso), sono entrati nel negozio e, non vedendo nessuno, si sono affacciati oltre il bancone: lì hanno visto Martina sdraiata immersa nel sangue e hanno subito chiamato il 118. La ragazza è stata operata d’urgenza al Ca’Foncello di Treviso, visti i due ematomi ben visibili sulla testa, e si trova all’ospedale di Motta di Livenza (Treviso). Le sue condizioni sono costantemente monitorate dai medici, intanto i Carabinieri lavorano al caso.

L’indagine

Le condizioni di Martina sono critiche – ha spiegato un parente della donna – il problema è che non riusciamo a capire che cosa possa essere successo. Il nostro timore è che la giovane sia stata aggredita, oppure che qualcuno l’abbia minacciata e magari nella concitazione del momento lei sia inciampata ed abbia battuto la testa. Lo scorso sabato pomeriggio, nello stesso punto vendita, un cittadino straniero aveva seminato il panico e alla fine i Carabinieri hanno dovuto utilizzare il taser per fermarlo. Martina era sola quando è avvenuto il fatto. Ci auguriamo che la visione dei filmati delle telecamere possa far luce sull’accaduto“.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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