Matilde Lorenzi, chi era la sciatrice azzurra morta e come ha avuto il tragico incidente

Chi era Matilde Lorenzi, la sciatrice torinese morta dopo una gravissima caduta avvenuta su una pista da sci durante un allenamento. La dinamica dell'incidente.

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La morte di Matilde Lorenzi

Una terribile caduta avvenuta nel corso di un allenamento lungo la pista Gravand G1 è costata la vita alla giovane sciatrice torinese Matilde Lorenzi. Il mondo dello sci ma dello sport in generale sono in lutto. La ragazza avrebbe compiuto appena 20 anni il prossimo 15 novembre, era una promessa azzurra. Dopo il grave incidente verificatosi lunedì 28 ottobre in Val Senales, Matilde è stata trasportata in elicottero all'ospedale di Bolzano, giunta con un grave trauma cranio facciale. Da diverse ore le sue condizioni erano descritte come “invariatamente critiche", come si legge su Today.it.

Matilde Lorenzi, chi era la sciatrice morta

In un servizio di Rai Gulp, quando aveva ancora 13 anni, Matilde aveva detto che in pista aveva paura di andare più veloce del solito, raccontando la sua passione che nella velocità trova un elemento fondamentale. Con l'esperienza e l'allenamento questa paura era stata cancellata. Il talento della sfortunata sciatrice italiana si era visto con la vittoria di marzo nel campionato italiano di SuperG. A gennaio 2024, aveva ottenuto il sesto posto nella discesa e l'ottavo nel SuperG ai mondiali juniores di Chatel, in Francia. Nel 2023 aveva raggiunto l'undicesima posizione a St. Moritz, sempre nel SuperG, in Coppa Europa. Ma Matilde non sapeva solo sciare, amava leggere, le piaceva la cucina e la fotografia. Prima delle gare si dilettava con l'uncinetto per rilassarsi. Non c'è dubbio che la sua più grande passione era rappresentata dalla montagna. “Un posto dove sentirsi liberi e lasciarsi andare" diceva. E ancora: “Mi piace anche senza neve, per correre e andare in bici. Quando si vede una pista tanto ripida si pensa 'mamma mia la devo proprio fare?', poi invece si rivela una cosa divertente, perché sciare é sempre divertente. Si avvicina al dipingere, si lascia sempre una traccia“.

La dinamica del tragico incidente

La quasi ventenne è uscita di traiettoria finendo fuori pista e cadendo in modo bruttissimo durante una discesa in velocità. Il suo allenatore ha assistito al terribile evento. Matilde stava sciando lungo il tracciato della pista Gravand G1 (3,1 km) senza pali né porte, quando gli sci le si sono improvvisamente aperti e uno degli attacchi ha ceduto facendola restare solo con uno sci. A quel punto il suo volto ha sbattuto con violenza sul terreno ghiacciato ed è stata sbalzata aldilà della zona battuta della pista. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi ed era stata intubata sul posto e trasferita a bordo di un elicottero Pelikan 3 inviato da Bolzano per il trasporto urgentissimo in ospedale. A qualche ora dall'incidente, i carabinieri di Selva Val Gardena e di Senales hanno effettuato dei rilievi, dai quali è emerso che le condizioni di sicurezza della pista erano state verificate ed erano a norma. Adesso, però, saranno eseguiti nuovi accertamenti sulla pista dove nelle ultime settimane si sono allenati decine di sciatori professionisti da tutta Europa.


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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.