Ecco chi erano i fratelli Boër, travolti fatalmente da una valanga in Svezia
Una tragedia si è consumata venerdì scorso in Svezia quando una valanga ha travolto un elicottero che trasportava un gruppo di sciatori sui monti Abisko, nella zona di Kårsavagge. Tra le vittime ci sono due fratelli italiani, Mattia e Daniele Boër, originari di Luserna San Giovanni (in provincia di Torino). Un terzo fratello, Simone, che viaggiava con loro è invece riuscito a salvarsi. La notizia è stata confermata dalla Farnesina mentre emergono dettagli sulle vite delle persone scomparse, appassionate di montagna e sport sulla neve. Ecco chi erano i fratelli Boër, come riportato dal quotidiano L’Eco del Chisone.
Chi erano i fratelli Boër
Mattia, nato nel 1975, lavorava come odontotecnico e gestiva dal 2000 un laboratorio a Luserna San Giovanni, collaborando con lo studio dentistico di famiglia. Daniele, invece, aveva scelto di trasferirsi all’estero e lavorava come amministratore per una società immobiliare a Ginevra, in Svizzera. Entrambi amavano gli sport invernali e condividevano la passione per la montagna, come dimostrano le numerose immagini pubblicate sui social.
Altre info sulle vittime
Mattia Boër era un grande appassionato di scialpinismo e moto e spesso condivideva le sue avventure sui social. Il suo amore per la natura e gli sport all’aria aperta lo aveva portato a viaggiare spesso, alla ricerca di nuove esperienze sulle vette innevate. Daniele invece, nonostante vivesse a Ginevra, tornava frequentemente in Italia per stare con la famiglia e condividere con i fratelli momenti di sport e avventura. Anche lui pubblicava spesso immagini sulla neve, il che conferma il legame profondo con la montagna.
Il dolore per una tragedia inaspettata
L’incidente ha lasciato sgomenta la comunità di Luserna San Giovanni dove i fratelli Boër erano molto conosciuti; la loro passione per la montagna si è purtroppo trasformata in un destino crudele. Il fratello sopravvissuto, Simone, è sotto shock per l’accaduto mentre amici e parenti si stringono attorno alla famiglia per affrontare questo doloroso lutto.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
