Maurizio Mattioli si commuove in diretta tv: "Per me è stato più di un fratello maggiore..."

Maurizio Mattioli si commuove in diretta tv

Maurizio Mattioli con la moglie Simonetta sono stati ospiti al programma tv pomeridiano di Rai1 “La volta buona" condotto da Caterina Balivo. I due si sono sposati ieri a Gorga, piccolissimo comune in provincia di Roma in cui è nato l'attore. La coppia ha dichiarato di stare insieme da dieci anni, che si erano conosciuti prima e si erano poi persi di vista per diversi anni. La donna ha poi riferito che inizialmente gli stava antipatico perché lo ha conosciuto la prima volta, gli era sembrato un po' coatto, ma poi con il passare del tempo si è accorta che non era così. Simonetta ha anche detto di aver organizzato le nozze in soli dieci giorni, in quanto avevano deciso di fare questo passo per via di un piccolo problema di salute avuto da Maurizio. Lei, ha raccontato che dopo alcuni accertamenti hanno ricevuto una buona notizia con l'attore che si è operato ed è andato tutto bene, ma hanno mantenuto l'idea di convolare a nozze. A quel punto l'attore ha fatto una battuta molto divertente, come riporta LaNostraTV.it.  “Hai capito, m’ha sposato perché stavo in bilico. Ragazzi avete sentito tutti qui, perché stavo lì lì fammelo sposare subito“.

Pingitore come una fratello maggiore

Maurizio Mattioli ha continuato a parlare del suo matrimonio con Simonetta e ha risposto ad una domanda di Caterina Balivo circa gli invitati tra cui c'era Pingitore. In quel momento, l'attore ha cambiato umore e si è commosso molto, dicendo che nella vita spesso diamo tanto valore, tanta forza ai nostri parenti, ma ci sono persone che incontri nella vita e ti rendi conto che sono stati fondamentali. Mattioli ha poi detto: “Se sono come sono oggi, credo di poter dire che lo debbo per la maggior parte delle ragioni a lui che è stato più di un fratello maggiore in momenti nebulosi. E lo è stato anche in maniera un po’ duro, un po’ bastone e carota“.

La rivelazione e commozione in diretta tv di Maurizio Mattioli

L'attore ha raccontato un episodio che gli è accaduto nel 1995 e che ha superato grazie al regista che non lo ha mai lasciato solo. Giunto quasi al termine dell'intervista, Mattioli ha detto che in quell'anno gli è successo un fattaccio per via di un collaboratore di giustizia di Napoli che fece il suo nome e la procura abboccò e lo arrestò e così finì per restare un mese nel carcere di Poggioreale. Poi è stato assolto e tutto è andato per il meglio, ma ovviamente non si può raccontare bene cosa si prova ad essere arrestati all'improvviso e quasi senza sapere il perché visto che sono molto vaghi e non dicono quasi nulla. L'attore romano ha poi continuato a raccontare: “Per fortuna appena uscito, Ninni mi diede due calcioni nel sedere e me li meritai e mi disse stai attento a come vivi e a cosa fai. Il giorno dopo, però, mi prende e mi porta a fare Beato fra le donne a Rimini e qualcuno disse questo che ci fa qui e lui rispose questo resta qui se no me ne vado anche io e questo non te lo fa nessuno“.