Diciassettenne uccisa in poche ore da una meningite fulminante
Nella ginnastica artistica si è consumata una tragedia. La notizia arriva dalla Spagna, nel pomeriggio di oggi 18 aprile: Maria Herranz Gomez di appena 17 anni è morta all’Ospedale Universitario di Guadalajara a causa di una meningite fulminante che l’ha uccisa in poche ore. Angoscia e sgomento per la giovanissima nazione che aveva partecipato ai Mondiali di Birmingham lo scorso novembre.
Chi era
L’atleta non ancora maggiorenne è deceduta nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile, presso l’Ospedale Universitario di Guadalajara, dopo essere stata ricoverata d’urgenza dopo un attacco acuto di meningite. Maria Herranz Gomez era considerato un talento della ginnastica spagnola: studentessa del Liceo Artistico “Elena de la Cruz”, faceva parte del club Ruditramp a Cabanillas del Campo e lo scorso novembre aveva partecipato in Inghilterra ai Mondiali tenuti a Birmingham, rappresentando la squadra spagnola di ginnastica su trampolino. E’ quanto riportato da fanpage.it.
Il comunicato del Comune
Il Comune di Cabanillas del Campo, a Guadalajara, dove la giovane viveva, si allenava e studiava ha dichiarato che Maria è morta “improvvisamente a causa di una terribile meningite che l’ha portata via in sole 24 ore“. E ha aggiunto: “Il Consiglio Comunale di Cabanillas del Campo vuole esprimere il suo più profondo dolore e dolore per una circostanza così tragica, e invia le sue più sentite condoglianze a tutta la famiglia e agli amici di María, in particolare ai suoi genitori, Raquel e Alfonso, al suo fratellino, e ai suoi nonni, zii e cugini, molti dei quali residenti nel comune. Porgiamo le nostre condoglianze anche ai suoi compagni di classe, sia di Guadalajara che dei precedenti, della scuola San Blas de Cabanillas, e a tutta la famiglia del Ruditramp Club”.
Vista la tragedia che ha colpito e lasciata basita la comunità di Guadalajara, sono stati decretati due giorni di lutto, con tutte le attività socioculturali e sportive sospese e con “le bandiere degli edifici ufficiali del comune che sventoleranno a mezz’asta in sua memoria“.
I sintomi della meningite fulminante
Questa terribile malattia può manifestarsi con sintomi comuni ad altre patologie, quali mal di testa, spossatezza, sonnolenza, inappetenza, nausea e vomito. Insieme a questa sintomatologia, possono comparire sintomi più specifici a cui prestare molta attenzione: rigidità del collo e della nuca; febbre alta; petecchie (piccole macchie rossastre o violacee dovute a micro-emorragie dei vasi); forte debolezza e prostrazione; febbre alta; rigidità all’estensione della gamba; fotofobia; alterazione del livello di coscienza; tremori e convulsioni.
Nei lattanti e nei piccoli bambini, la malattia può esordire con segni più sfumati, come mancanza di appetito, pianto acuto, colorito pallido, irritabilità e sguardo fisso.
La meningite fulminante è caratterizzata da un esordio improvviso e dal rapido peggioramento dello stato generale di salute. In alcuni casi, la meningite fulminante può portare anche alla morte e in breve tempo. Altre volte, la malattia ha conseguenze gravi, invalidanti e permanenti, soprattutto se la diagnosi non è stata abbastanza tempestiva.
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