Tempo in peggioramento in Italia con rischio nubifragi
Una perturbazione atlantica è in arrivo sul Mediterraneo, portando un peggioramento delle condizioni meteo sul nostro Paese nelle prossime ore. Tra la giornata di oggi e quella di domani, infatti, il maltempo colpirà il nord Italia, per poi muoversi verso il Centro-Sud tra domani e mercoledì. A proposito del maltempo previsto per la giornata di martedì 28 gennaio 2025, nei paragrafi successivi vi daremo conto dell’allerta meteo diffusa dalla Protezione Civile.
Ecco il bollettino della Protezione Civile
Riassunto brevemente il quadro meteorologico delle prossime ore, vi riportiamo il bollettino di vigilanza meteorologica emesso oggi dalla Protezione Civile e valido per la giornata di martedì 28 gennaio 2025 (fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri). Precipitazioni: diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia e Veneto settentrionale, con quantitativi cumulati da elevati e molto elevati. Da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Trentino, Veneto occidentale, Lombardia settentrionale, Liguria centro-orientale, appennino emiliano, Toscana settentrionale ed orientale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati. Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Alto Adige, settori alpini occidentali, Toscana centrale, Umbria settentrionale, Lazio orientale e meridionale e settori centro-settentrionali della Sardegna occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio, sui restanti settori di Veneto, Lombardia, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, su pianura emiliana, settori occidentali di Abruzzo e Molise, su Campania, Basilicata tirrenica, settori tirrenici della Calabria settentrionale, Sicilia centro-occidentale e nord-orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Nevicate: al di sopra dei 1200-1500 m sui settori alpini e prealpini centro-orientali, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti; al di sopra dei 900-1000 m sui settori alpini occidentali, con apporti al suolo deboli o moderati. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in sensibile rialzo su Emilia-Romagna, regioni centrali e Nord-Est; massime in sensibile rialzo sul Nord-Ovest. Venti: da forti a burrasca, inizialmente dai quadranti meridionali e tendenti a ruotare dai quadranti occidentali, su Liguria, Emilia-Romagna, coste di Veneto e Friuli Venezia Giulia e regioni del Centro, con rinforzi fino a burrasca forte su Sardegna, Toscana, Lazio e settori appenninici; forti meridionali al Sud con raffiche sulla Puglia meridionale e tendenza a disporsi da Ovest ad iniziare dalla Sicilia. Mare: molto mossi il Mare e Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia e l’Adriatico settentrionale. da agitato a molto agitato il Mar Ligure; agitati il Mare ed Canale di Sardegna; molto mossi l’Adriatico, il Tirreno, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio settentrionale.
Allerta rossa della Protezione Civile per rischio idrogeologico in Liguria
In relazione alla giornata di martedì 28 gennaio 2025, la Protezione Civile ha dichiarato lo stato elevata criticità per rischio idrogeologico e allerta rossa in Liguria nelle seguenti zone: Bacini Liguri Marittimi di Levante.
Allerta arancione della Protezione Civile per rischio idrogeologico e idraulico: ecco dove
Moderata criticità per rischio idrogeologico e allerta arancione in Liguria nelle seguenti zone: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Centro
Moderata criticità per rischio idraulico e allerta arancione in Emilia-Romagna nelle seguenti zone: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese.
Moderata criticità per rischio idrogeologico e allerta arancione in Emilia-Romagna nelle seguenti zone: Montagna emiliana centrale, Alta collina piacentino-parmense.
Moderata criticità per rischio idraulico e allerta arancione in Toscana nelle seguenti zone: Lunigiana.
Moderata criticità per rischio idrogeologico e allerta arancione in Toscana nelle seguenti zone: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia.
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Allerta gialla della Protezione Civile per rischio idraulico: ecco dove
In relazione alla giornata di martedì 28 gennaio 2025, la Protezione Civile ha dichiarato lo stato ordinaria criticità per rischio idraulico e allerta gialla in Emilia Romagna nelle seguenti zone: Pianura modenese, Costa ferrarese, Bassa collina piacentino-parmense, Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia.
Ordinaria criticità per rischio idraulico e allerta gialla in Lombardia nelle seguenti zone: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano
Ordinaria criticità per rischio idraulico e allerta gialla in Toscana nelle seguenti zone: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Lucca.
Ordinaria criticità per rischio idraulico e allerta gialla in Veneto nelle seguenti zone: Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.
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Allerta gialla della Protezione Civile per rischio temporali: ecco dove
In relazione alla giornata di martedì 28 gennaio 2025, la Protezione Civile ha dichiarato lo stato ordinaria criticità per rischio temporali e allerta gialla in Emilia Romagna nelle seguenti zone: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Montagna bolognese.
Ordinaria criticità per rischio temporali e allerta gialla in Liguria nelle seguenti zone: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Marittimi di Levante.
Ordinaria criticità per rischio temporali e allerta gialla in Toscana nelle seguenti zone: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia.
Ordinaria criticità per rischio temporali e allerta gialla in Umbria nelle seguenti zone: Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Alto Tevere.
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Allerta gialla della Protezione Civile per rischio idrogeologico: ecco dove
In relazione alla giornata di martedì 28 gennaio 2025, la Protezione Civile ha dichiarato lo stato ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Emilia Romagna nelle seguenti zone: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Friuli Venezia-Giulia nelle seguenti zone: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Liguria nelle seguenti zone: Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Padani di Ponente.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Lombardia nelle seguenti zone: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Piemonte nelle seguenti zone: Scrivia.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Veneto nelle seguenti zone: Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Trentino Alto Adige nelle seguenti zone: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Toscana nelle seguenti zone: Arno-Casentino, Mugello-Val di Sieve, Romagna-Toscana.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Lazio nelle seguenti zone: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene.
Ordinaria criticità per rischio idrogeologico e allerta gialla in Campania nelle seguenti zone: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
