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Mieloma multiplo, la malattia di Giovanni Allevi: ecco quali sono i sintomi e come l’ha scoperta

Il pianista e compositore Giovanni Allevi torna sul palco di Sanremo dopo aver combattutto contro un tumore: il mieloma multiplo, che non ha ancora definitvamente sconfitto.

Mieloma multiplo, la malattia di Giovanni Allevi: ecco quali sono i sintomi e come l’ha scoperta
Giovanni Allevi

La scoperta del mieloma multiplo e il ritorno a Sanremo di Giovanni Allevi

Dopo una lunga battaglia contro il mieloma multiplo, un tipo di tumore che ha origine dal midollo osseo, il genio pianista Giovanni Allevi torna a esibirsi al Festival di Sanremo. La malattia l’ha scoperta quasi due anni fa e l’ha costretto a stare lontano dal palco, soprattutto dal suo pianoforte. Il compositore ha rivelato che il suo tumore non è stato ancora completamente sconfitto, ma che tornare a suonare davanti al pubblico del Festival darà voce ai tanti guerrieri che, come lui, affrontano la sofferenza. Poco prima della diagnosi, Allevi aveva spiegato di soffrire di dolori lancinanti durante i concerti, che ha poi scoperto essere un mieloma multiplo. Stando a quanto riporta Fanpage.it, In uno dei suoi ultimi post su Instagram, parlando delle sue condizioni di salute, il pianista e compositore ha scritto di sopportare il dolore con pazienza e che un passo alla volta sta eroicamente uscendo dall’inferno. Il mieloma multiplo è infatti una neoplasia che spesso comporta forti dolori alle ossa, soprattutto a livello della schiena, del bacino e delle costole, caratterizzata anche da una maggiore fragilità ossea, quindi, un maggior rischio di contrarre fratture che, nel caso di Allevi, hanno interessato diverse parti del corpo, in particolare le vertebre, mettendo a dura prova la sua resistenza al dolore.

Il tipo di tumore di Giovanni Allevi, il mieloma multiplo

Il mieloma multiplo è un tipo di tumore osseo che colpisce alcune particolari cellule del midollo osseo, chiamate plasmacellule, che sono cellule del sistema immunitario che derivano dai linfociti B e che hanno il compito di produrre gli anticorpi per combattere le infezioni. Le plasmacelllule si trovano nel midollo osseo, un tessuto spugnoso contenuto principalmente nelle ossa piatte, come quelle del bacino e le costole, e nei canali interni delle ossa lunghe. Nel mieloma multiplo, le plasmacellule tumorali si moltiplicano in modo eccessivo e incontrollato, dando origine a una popolazione di cellule geneticamente uguali che producono una grande quantità di un singolo tipo di anticorpo noto come proteina M. La produzione di un singolo tipo di anticorpo sopprime lo sviluppo degli altri normali elementi midollari, come globuli bianchi, globuli rossi e piastrine, e comporta una produzione notevolmente ridotta dei normali anticorpi, utili a combattere le infezioni, e altre disfunzioni immunitarie, con conseguente più alto rischio di contrarre infezioni batterie o virali. In alcuni casi, le plasmacellule tumorali possono invadere diversi organi e tessuti, mentre gli anticorpi prodotti da questi cloni possono talvolta danneggiare gli organi vitali, in particolare i reni e le ossa

I sintomi del mieloma multiplo

Come molti tumori, anche il mieloma multiplo agli stati iniziali della malattia è asintomatico o presente sintomi non particolari. Quando si manifestano, includono spesso il dolore osseo che è il sintomo più comune di questo tipo di neoplasia. In generale, i sintomi del mieloma multiplo sono:

  • dolore osseo, in particolare a livello della schiena, dei fianchi e delle costole. E’ un tipo di dolore profondo che persiste nel tempo e peggiora quando ci si muove.
  • fratture, dovute al fatto che le ossa possono indebolirsi per effetto della malattia, che riguardano maggiormente le costole e la colonna vertebrale. In quest’ultimo caso, si può andare in contro al collasso di alcune sue sezioni, con conseguente compressione del midollo spinale e schiacciamento dei nervi.
  • anemia, quale conseguenza della ridotta produzione di globuli rossi.
  • infezioni ricorrenti, dovute a un sistema immunitario indebolito dalla malattia.
  • trombocitopenia, quale conseguenza della ridotta produzione di piastrine con annessi sanguinamenti anormali

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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