Morte Giulia Cecchettin, la criminologa Bolzan: "Non possiamo escludere che Filippo..."

La criminologa Flaminia Bolzan svela un'ipotesi inquietante sul caso Giulia Cecchettin: ecco cosa potrebbe aver fatto Filippo Turetta

Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin: questo il tragico epilogo di una vicenda che da una settimana teneva col fiato sospeso tutta Italia, sia i familiari dei protagonisti che il resto del Paese, ed è finita nel peggiore dei modi. Il corpo senza vita di Giulia è stato ritrovato nei pressi del lago di Barcis (vicino Pordenone), ma che fine ha fatto Filippo? Il ragazzo ha fatto perdere le sue tracce da sabato scorso, quando ha colpito a morte Giulia e l'ha caricata nella sua Fiat nera per poi disfarsi del cadavere e sparire nel nulla. Gli investigatori lo stanno cercando dappertutto ma emerge un'ipotesi inquietante, portata avanti dalla criminologa Flaminia Bolzan. Ecco cosa ha dichiarato ad Adnkronos.

La tesi di Bolzan su Filippo Turetta

Secondo la psicologa non si può escludere che “Filippo si sia suicidato dopo essersi liberato di Giulia. Se è vivo è possibile che, non disponendo di aiuti, si debba cercare un posto dove stare. É accaduto quello che ipotizzavo, un delitto secondo me non premeditato ma preordinato nel senso che lui non voleva far laureare lei. Filippo non è riuscito a contenere il disagio, l'ansia derivante dalla separazione dalla ragazza e ha preferito ucciderla. Prima l'avrebbe aggredita a mani nude, poi l'avrebbe fatta cadere mentre cercava di scappare per tirarla in auto. C'è una intenzionalità abbastanza importante“. Che Filippo non abbia retto la pressione per ciò che ha commesso impulsivamente e abbia deciso di togliersi la vita? Le ricerche proseguono e la Procura di Venezia ha emesso un mandato di cattura internazionale nei confronti del killer.

Il post di Elena Cecchettin

“Prevedibile dalla descrizione di quel bravo ragazzo, troppo bravo: non farebbe male neanche a una mosca. Certo a una mosca no. Ma a una donna, beh, quella è tutta un’altra questione": queste le parole scelte dalla sorella minore di Giulia, picchiata a morte dall’ex fidanzato dopo aver trascorso la serata insieme senza alcun problema. Tutto immortalato da alcune telecamere di sorveglianza che hanno ripreso tutto. “Filippo era pericoloso, il video non mi ha stupito“ ha aggiunto Elena, stravolta dal dolore così come tutta la sua famiglia e gli amici.

Indagini sull'auto di Filippo

Sono in corso una serie di accertamenti finalizzati a verificare se la Grande Fiat Punto Nera parcheggiata vicino al punto nel quale è stato rinvenuto il cadavere di Giulia sia effettivamente quella di Filippo.