
Un’icona del cinema scomparsa dopo una lunga malattia: ecco la parabola di Nadia Cassini
La scomparsa di Nadia Cassini ha toccato l’intero mondo dello spettacolo: la donna, celebre volto della commedia sexy all’italiana, si è spenta il 18 marzo 2025 a Reggio Calabria a 76 anni. L’attrice, che aveva raggiunto il successo negli anni ’70, ha combattuto a lungo contro una terribile malattia alla quale alla fine ha dovuto arrendersi. La sua carriera è stata caratterizzata da successi cinematografici e televisivi, ma anche da difficoltà personali che l’hanno portata gradualmente ad allontanarsi dalle scene. Ecco la triste parabola di Nadia Cassini, come riportato da Tag24.it.
L’incidente stradale e le sue conseguenze
Uno dei momenti più difficili della sua esistenza è stato l’incidente stradale del gennaio 2009, che ha avuto gravi ripercussioni sulla sua salute. Mentre viaggiava a bordo di un’auto, infatti, il suo veicolo è uscito di strada e Nadia ha riportato fratture multiple e danni fisici permanenti. Da quel momento l’attrice si è progressivamente allontanata dal mondo dello spettacolo, apparendo sempre meno in pubblico e dedicandosi a una vita più riservata.
La malattia e il declino
Negli ultimi anni, inoltre, la sua salute ha continuato a peggiorare a causa di una patologia che l’ha accompagnata a lungo. Pur non essendo stati divulgati dettagli precisi sulla malattia, Nadia Cassini ha vissuto un periodo difficile (lontana dai riflettori) affrontando le complicazioni legate alle sue condizioni fisiche. Prima ancora di questa battaglia l’attrice aveva già vissuto un’esperienza traumatica con un intervento di chirurgia plastica mal riuscito, che le provocò ustioni e la perdita di parte del padiglione auricolare destro. Questi problemi di salute contribuirono al progressivo declino della sua carriera e le hanno reso impossibile un ritorno sul grande schermo.
I film più celebri e le collaborazioni artistiche
Durante il periodo di massimo splendore della sua carriera Nadia Cassini ha preso parte a numerosi film iconici della commedia italiana, lavorando con alcuni dei più grandi attori del tempo. Tra le sue pellicole più famose si ricordano “Il dio serpente” (1970), “Il gatto mammone” (1975) e “La dottoressa ci sta col colonnello” (1980). Quest’ultimo film, in particolare, la vide protagonista accanto a Lino Banfi con cui ha condiviso il set in più occasioni.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.