Niente più zucchero in bustine e frutta in confezioni di plastica, la drastica decisione dell'Ue che spiazza i consumatori
Il regolamento che il 24 ottobre è stato approvato dalla Commissione Ambiente di Bruxelles metterà al bando alcune confezioni di plastica di uso comune ma non solo
Con l'entrata in vigore del nuovo regolamento Ue cambia tutto sia nei bar che nei supermercati: ecco cosa non vedremo più
Il nuovo Regolamento europeo per la riduzione dei rifiuti ha introdotto tra le confezioni e gli imballaggi che dovranno essere eliminati, anche molti imballaggi che usiamo frequentemente sia perchè si tratta di prodotti che acquistiamo al supermercato, sia perchè si tratta di prodotti che ci vengono elargiti al bar o nei ristoranti. Il regolamento che il 24 ottobre è stato approvato dalla Commissione Ambiente di Bruxelles metterà al bando alcune confezioni di plastica di uso comune.
Le confezioni destinate a sparire
Il virtù dell'entrata in vigore del nuovo regolamento, sono destinate a sparire le confezioni di frutta o verdura da un chilo così come non potremo più utilizzare le stoviglie monouso nei ristoranti e fast-food. L'obiettivo, entro il 2030, sarà quello di eliminare almeno la metà degli imballaggi riutilizzabili che in questo momento si trovano in circolazione. Il nuovo regolamento metterà fuori legge anche gli imballaggi monouso per condimenti, panna da caffè, zucchero e conserve.
La svolta
Anche vassoi e scatole che generalmente contengono alimenti, saranno messe al bando definitivamente. Si tratta di una vera svolta verso un commercio più ecosostenibile che cambierà le nostre abitudini di fruizione di tanti alimenti. Un cambiamento che inciderà soprattutto sui prodotti ortofrutticoli. Non vedremo più sugli scaffali nemmeno frutta e ortaggi nelle reti, nei vassoi e nei sacchetti.
Le novità per gli alberghi
Questa grande novità coinvolgerà anche gli alberghi che non potranno più utilizzare il packaging monouso utilizzato nelle strutture ricettive per cosmetici e prodotti per l'igiene. La Commissione Europea sta anche pensando di mettere al bando il formato famiglia. Si tratta dei classici imballaggi di plastica che raggruppano lattine, vasi, vaschette e confezioni venduti in formati convenienti per le famiglie numerose.
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